“Ardea nel caos, l’Amministrazione è inesistente”

Il Faro on line – “Ancora una volta una prova d´inefficienza e irresponsabilità dell´amministrazione Di Fiori:  il consiglio comunale di mercoledì non si è tenuto per mancanza del numero legale. Dopo la vergognosa prova d´irresponsabilità nella vicenda Puccini: 90.000 metri cubi di cemento prima approvati e poi revocati; dopo la resistenza a revocare un aggio del 18, 5 per cento alla ditta di esazione dei tributi; dopo le dimissioni degli assessori e la mancata nomina della nuova giunta da oltre un mese, è arrivata  in consiglio comunale la mozione di sfiducia al Presidente del consiglio e come troppe volte accade il corollario è quello solito: mancanza del numero legale e conseguente, vergognoso  spreco di denaro pubblico per inutilizzo della sala e spese collegate”.  

“Il significato è uno solo: l´amministrazione Di Fiori è lacerata e divisa irrimediabilmente e dimostra in maniera eclatante che non ha a cuore la soluzione degli innumerevoli problemi della cittadinanza, ma solo la feroce e miope battaglia per la spartizione del potere tra i potentati di una maggioranza raffazzonata e inconcludente”. 

“La minoranza consiliare, e segnatamente il Partito Democratico, non può che manifestare il proprio inevitabile disappunto e invitare il sindaco a porre rimedio immediatamente al disastro amministrativo sotto gli occhi di tutti. Se non fosse in grado di ridare ad Ardea la pur minima decenza amministrativa, sarebbe meglio trarne subito le dovute conseguenze e chiamare il popolo (già stanco dell´indecente spettacolo offerto dal maggio scorso) a emettere il verdetto di bocciatura di un´esperienza che si tiene sugli affari e sui beceri egoismi individuali e mai sull´indifferibile esigenza di un governo degli innumerevoli problemi del paese”. 

“La minoranza e i cittadini che seguono le incredibili vicende dell´amministrazione Di Fiori sono sgomenti e attendono con grande preoccupazione l´evolversi della situazione, sperando in un difficile rinsavimento affidato più all´ottimismo della volontà che  della ragione”. 

Mauro Giordani 
Capogruppo PD