Gasparini: “Cosa ne è stato dei 3 milioni di euro destinati alla Casa della cultura?&rd

15 novembre 2012 | 12:15
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Gasparini: “Cosa ne è stato dei 3 milioni di euro destinati alla Casa della cultura?&rd

“Vorremmo che la giunta di centrodestra che amministra la città di Ostia desse spiegazioni sui finanziamenti”

Il Faro on line – “Ci domandiamo che cosa ne sia stato dei 3 milioni di euro che furono finanziati nel 2008 dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma per realizzare a Ostia la Casa della cultura. Il progetto, per il quale l’amministrazione regionale aveva stanziato 2 milioni e il Campidoglio circa un milione, avrebbe dovuto essere realizzato nella ex colonia Vittorio Emanuele di lungomare Paolo Toscanelli”. Lo dichiara Andrea Gasparini, portavoce dei Verdi nel municipio XIII. 

“Qui avrebbero dovuto vedere la luce laboratori teatrali, un grande centro sociale, una ludoteca, sale prove e d’incisione. Insomma, la Casa della cultura sarebbe dovuta diventare un enorme polo culturale e sociale realizzato su una superficie di 3.000 metri quadri. Invece, dopo l’insediamento della giunta di centrodestra, quattro anni fa, del progetto si è ‘persa traccia’. Ma oggi chiediamo al presidente Giacomo Vizzani ed alla maggioranza di centrodestra di dare spiegazioni ai cittadini di quanto sta accadendo”, prosegue l’esponente politico. 

 “Per tutti questi anni abbiamo sentito parlare la maggioranza di cose vaghe quali l’università del mare, uffici tecnici e della polizia municipale: nella realtà, non è stato fatto un bel nulla! Un mare di promesse e niente altro”, continua Andrea Gasparini. “Chiediamo alla giunta di essere finalmente chiari con la città. E di spiegare perché il progetto ancora non sia stato realizzato e perché. E vogliamo anche sapere, finalmente, quale strada abbiano preso i considerevoli finanziamenti: lo hanno chiesto anche gli studenti di Ostia, esasperati. Sappiamo che a breve sarà realizzata la ‘Casa dei giovani’ su una superficie di 1.200 metri quadri.

Siamo naturalmente favorevoli al fatto che i ragazzi del territorio abbiano degli spazi, però continuiamo a sostenere con forza il progetto di Casa della cultura, un modello sociale e culturale di ampio respiro. Il polo rafforzerebbe i già esistenti Biblioteca Elsa Morante, centro anziani, mensa Caritas, ostello Litus e Teatro del Lido. Anzi, in relazione a quest’ultimo chiediamo di nuovo, pubblicamente, che cosa le amministrazioni municipale e capitolina intendano fare per riaprirlo”, sottolinea Andrea Gasparini.

 “Ci auguriamo che nel consiglio straordinario in programma domani, a partire dalle ore 15, l’amministrazione dia finalmente quelle risposte che la città attende da tempo”, conclude l’esponente ambientalista.