“Contratto di programma Adr-Enac, il sindaco inviti Adr a fornire i documenti”

Il Faro on line – “Ormai dopo oltre un anno e oltre di nulla, si può senza ormai alcun tipo di dubbio affermare che la nomina del sindaco Canapini nel cda di Aeroporti di Roma sia stata tutt´altro che un’opportunità per Fiumicino, ma al contrario inutile e anzi dannosa avendo imbrigliato qualsiasi tipo di azione di contrasto dell’amministrazione comunale nei confronti di Adr”.
E’ quanto afferma l’esponente del Partito democratico, Raffaele Megna (Responsabile del Gruppo Ambiente e Territorio). “Non solo il primo cittadino continua a far finta che la crisi occupazionale all’aeroporto non esista ed evita accuratamente, al di là di qualche dichiarazione di rito, di sollevare la questione nei consigli di amministrazione e fare pressioni nei confronti del proprio datore di lavoro, Aeroporti di Roma, per mettere fine a una strategia aziendale che va avanti a colpi di licenziamenti e cassintegrazioni e rischia di affondare un´economia comunale già debilitata da dieci anni di politica gestionale della cosa pubblica fallimentare. Ma nasconde le reali intenzioni dell´amministrazione sullo scellerato progetto di raddoppio aeroportuale”.

“Nelle sue uscite il sindaco ha sempre parlato di condivisione con la città. Si è fatto, con la sua maggioranza, paladino di questo Comune dichiarando che il raddoppio deve essere concordato con la città. Perché allora non ha mai preso posizione sul contratto di programma siglato tra Enac e AdR che il Governo è chiamato ad approvare entro il 31 dicembre 2012? Se davvero Canapini e la sua maggioranza hanno intenzione di difendere il nostro comune dalla speculazione, inizino a farci vedere qualcosa di concreto e forniscano i documenti del contratto di programma che il datore di lavoro di Canapini, Aeroporti di Roma, continua a negare ai cittadini di questo Comune e ai deputati del Pd che ne hanno più volte chiesto una copia. Inizino davvero a lavorare per la città e la smettano di anteporre i piccoli interessi politici di un centrodestra ormai minoranza nel paese a quelli di ottantamila e oltre residenti di questo Comune”.