“Il manuale del calcio” secondo Di Bartolomei

18 novembre 2012 | 00:55
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“Il manuale del calcio” secondo Di Bartolomei

Il libro del glorioso capitano della Roma presentato dal figlio Luca presso la sede dell’associazione “Quore Matto”

Il Faro on line – Un inno al gioco più bello del mondo che rischia di apparire fuori tempo, perché parla di semplicità, rispetto delle regole ed etica sportiva. E’ “Il manuale del calcio” secondo Agostino Di Bartolomei, glorioso e indimenticato capitano del secondo scudetto giallorosso, presentato dal figlio Luca presso la sede dell’associazione “Quore Matto”, ad Ostia. Luca Di Bartolomei (al quale il manoscritto tra l’altro è dedicato) ha ritrovato e raccolto alcuni vecchi appunti, restituendo così voce al padre, scomparso troppo prematuramente.

“Il calcio è uno sport collettivo – scriveva Ago – che oppone due squadre di 11 giocatori una contro l’altra, si svolge in due tempi di 45 minuti l’uno e con molta semplicità si può giocare dovunque; in piazza, in strada, su un prato, basta avere quattro sassi per fare due porte e un pallone ben gonfio.” Colpisce la semplicità, che in alcuni passi sfiora addirittura l’ingenuità e che restituisce l’immagine di un calcio pulito che forse non esiste più. Perché, come scrive Gianni Mura nella prefazione, “una volta la fascia bianca si assegnava per motivi legati all’etica, all’ascendente sui compagni, al senso di responsabilità, alla correttezza nei rapporti con l’arbitro (…) oggi la fascia di capitano si dà al più famoso, all’idolo delle curve, poco importa se colleziona multe e squalifiche. L’educazione è un optional.”

E allora proprio dall’educazione bisogna ripartire: Luca Di Bartolomei si è reso disponibile a cedere l’opera alla Federazione Italiana Gioco Calcio, mentre Giovanni Zannola e Fabrizio Nikzad – dell’associazione “Quore Matto” – come tutti coloro che ne sono venuti a contatto, propongono di distribuire il volume nelle scuole.