Casapound: “Pista da sci e campi da golf a Ostia? Prima gli asili e le scuole”

Il Faro on line – “Saranno spesi un milione e mezzo di euro per realizzare un’assurdo campo da golf con annessa pista da sci in un municipio dove ogni anno 2.000 bambini rimangono fuori dalle graduatorie degli asili nido pubblici e dove scuole elementari vengono chiuse e lasciate a marcire”. E’ questo il commento di Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia per il XIII Municipio, dopo che è stato approvato definitivamente dall’assemblea capitolina il progetto per la realizzazione di un impianto sportivo invernale su un’area pubblica tra il lungomare di Ostia e l’ospedale Grassi.

“Nessuno aveva creduto alle deliranti parole del consigliere municipale del Pdl, Augusto Bonvicini, quando a marzo scorso aveva parlato di due piste da sci, una da 70 e l’altra da 90 metri con gli skylift, di neve artificiale e di Ostia come Dubai. Oggi scopriamo – ha continuato Marsella –  che invece probabilmente sarà proprio così ed è tutto scritto nel piano investimenti di Roma Capitale, già votato dal consiglio comunale. Una struttura che sorgerà su un’area demaniale che è riserva naturale a due passi dalla pineta di Castelfusano. Tutto questo quando scuole come l’ex Gil di corso Duca di Genova sono chiuse da anni per inagibilità, la Do.Re.Mi.Diverto di via Cozza andata in fiamme nei mesi scorsi aspetta ancora l’inizio del progetto di ricostruzione e migliaia di bambini sono esclusi dagli asili nido o costretti a frequentare scuole elementari affollatissime.

L’amministrazione del XIII Municipio ha negato la realizzazione della pista da sci ma di certo non possiamo dar credito a chi aveva dichiarato di portare l’università ad Ostia, a chi aveva giurato di essere contrario ai parcheggi a pagamento per poi tornare sui suoi passi, a chi ha fatto innumerevoli promesse poi puntualmente disattese. Confermato invece il campo da golf ma in realtà non c’è nulla di nuovo: di buche sulle strade del XIII ce ne sono fin troppe, basta chiedere a qualche automobilista o farsi un giro a Ostia Ponente che sta sprofondando tra stade chiuse e transennate ovunque. Ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale, nulla è cambiato da quando a governare era la giunta di centrosinistra guidata da Orneli ed oggi ai cittadini rimangono solo due possibilità: andare a comprare sci, scarponi e mazze da golf continuando a votare i partiti che hanno scelto fino ad ora oppure decidere di farli piangere votando CasaPound Italia che presenterà una lista civica sia alle prossime elezioni regionali del Lazio che alle comunali di Roma”.