Gli studenti del Da Vinci hanno occupato la scuola

Il Faro on line – I ragazzi del Leonardo Da Vinci di Maccarese, dopo una serie di riunioni e l’adesione alla protesta di tutti gli altri istituti d’Italia per dire no alla legge Aprea, hanno deciso di compiere un gesto estremo occupando simbolicamente la sede centrale del proprio istituto per difendere il concetto di scuola pubblica. Da ieri dunque l’istituto di Maccarese è “nelle mani” dei ragazzi, che proporranno un’offerta informativa diversa rispetto al normale svolgere delle lezioni, che ovviamente sono sospese. Il programma comprende corsi di latino, greco, matematica, musica, cineforum e assemblee dove si discuterà della legge Aprea. L’occupazione andrà avanti almeno fino al 24 novembre.

“Le motivazioni che ci hanno spinto a tale gesto – affermano i ragazzi un un comunicato – sono state le continue e ormai interminabili scelte politiche del nostro Paese sempre più colonia e schiava delle banche europee dove la sovranità popolare viene a mancare anche all’interno di una delle istituzioni più importanti come la scuola. L’entrata di privati all’interno del pubblico rappresenta a nostro giudizio un attacco alle classi più in difficoltà che ancora una volta pagano e pesantemente la crisi finanziaria creata dalle banche e dalle politiche di un governo tecnico votato da nessuno…Noi occuperemo l’istituto – proseguono – con la voglia di dimostrare cosa significhi scuola pubblica in Italia, creando vari corsi didattici, autogestendoli migliorando la nostra scuola dove vogliamo vivere in armonia, senza alcun danno, dimostrando che la scuola è nostra e la difenderemo con la lotta colpo su colpo…” Fin qui il comunicato “programmatico”. Poi lo slogan finale: “Non ci avrete mai come ci volete voi”.