Piano Regolatore Generale: Amministrazione Mitrano al lavoro

21 novembre 2012 | 01:07
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Piano Regolatore Generale: Amministrazione Mitrano al lavoro

Il sindaco: “Entro il 2013 il completamento dell’iter”

Il Faro on line – Gli uffici tecnici comunali stanno lavorando, a ritmo sostenuto su input dell’Amministrazione Mitrano, al fine di dotare la città di Gaeta di un nuovo Piano Regolatore Generale, importantissimo strumento di pianificazione urbanistica che permette al governo cittadino di regolare l’uso e lo sviluppo delle infrastrutture del proprio territorio, sia dal punto di vista della conservazione dello stesso che dal punto di vista edilizio ed urbanistico.

“Attraverso il PRG viene innanzitutto fotografato l’esistente perché sia riattualizzato in alcuni elementi – tiene a precisare l’Assessore all’Urbanistica Pasquale De Simone –  per poi procedere alla realizzazione di previsioni urbanistiche rimaste lettera morta, considerate invece degne di accoglimento, definendo al contempo nuovi ed incisivi criteri di sviluppo urbanistico – territoriale”.

“Siamo entrati nel vivo della fase progettuale del Piano Regolatore Generale – afferma il Sindaco Mitrano – momento focale del processo di pianificazione e programmazione dell’azione di governo finalizzata allo sviluppo della città.Il nostro ambizioso ma possibile obbiettivo è arrivare all’adozione del nuovo PRG entro il 2013”.L’ecostenibilità è il principio guida nell’elaborazione del PRG di Gaeta, a firma della Giunta Mitrano: tutto il sistema urbanistico dovrà conformarsi al pieno rispetto dell’ambiente ed al concetto dello sviluppo sostenibile.

“E’ per me questo un criterio assoluto – dichiara il Sindaco Cosmo Mitrano – che dovrà caratterizzare in ogni suo aspetto anche il nuovo PRG, sono convinto che esso segnerà il confine con il passato, l’inizio di una nuova visione urbanistica della città”.Secondo punto qualificante del redigendo PRG è la rivalutazione della vocazione turistica di Gaeta attraverso l’aumento delle strutture ricettive con nuovi alberghi, Bed and Breakfast, pensioni ecc., ed il miglioramento dei servizi turistici sia di accoglienza che infrastrutturali, la cui carenza è fortemente sentita sul territorio.

“Siamo convinti – aggiunge il Primo Cittadino – che aumentando in quantità e qualità l’offerta accrescerà e migliorerà anche la domanda turistica secondo ben affermati principi economici”.Altra linea guida è il potenziamento dell’housing sociale per le fasce sociali più deboli, ovvero l’individuazione di terreni da destinare ad alloggi popolari, all’edilizia economica residenziale e ad abitazioni con fitti agevolati, la cui realizzazione sarà quindi incentivata.