PUA: la Giunta Mitrano ha definito i criteri di indirizzo 

Il Faro on line – Fissate dalla Giunta Mitrano le linee guida per la redazione del Piano di Utilizzazione degli Arenili. E’ stata approvata venerdì 16 novembre scorso dall’organo di vertice dell’Amministrazione comunale la delibera che definisce i criteri generali di indirizzo per la redazione del PUA da sottoporre all’esame e alla discussione della Commissione Consiliare competente, poi al vaglio del Consiglio Comunale, ed infine a quello della Regione Lazio. Dopo un’attesa lunga venti anni, Gaeta finalmente sta per dotarsi di uno strumento di fondamentale importanza per la riqualificazione degli arenili, delle attività balneari e in senso più ampio della sua offerta turistico – balneare. 

“L’Amministrazione di una città marinara come Gaeta, con le più belle spiagge del basso Lazio – dichiara il Sindaco Cosmo Mitrano – non può prescindere dalla definizione degli strumenti di programmazione della sua azione di governo locale, se vuole davvero raggiungere gli obiettivi prefissati di crescita generale e di miglioramento della qualità della vita. Ed è quello che stiamo facendo in questi primi mesi di mandato: programmare per realizzare e creare sviluppo in modo efficiente ed efficace. Abbiamo promesso ai cittadini che entro due anni avremmo approvato il Piano di Utilizzazione degli Arenili. Grazie ad un impegno forte e coeso, la nostra Amministrazione sta cercando di abbreviare i tempi. Puntiamo infatti a completare l’iter entro il 2013”.
Tra le principali novità individuate dall’attuale amministrazione si sottolineano: la previsione di porzioni di spiaggia appositamente attrezzate per disabili, non solo attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche, già richiesto dalla legge, ma stabilendo per alcune concessioni, la dotazione di specifiche attrezzature e presidi funzionali alle diverse tipologie di disabilità; ed ancora la possibilità di accesso agli animali domestici in alcuni tratti di arenili. Per la Giunta Mitrano tali novità saranno in grado di caratterizzare positivamente il rilancio del settore, guardando anche a nuove forme di turismo sinora sottovalutate.

Infine criterio generale imprenscidibile del PUA è l’ecosostenibilità di cui l’Amministrazione Mitrano vuole permeare tutta la sua attività nelle diverse ramificazioni ed espressioni.“Ad esempio alle nuove concessioni sarà richiesto l’uso di energie rinnovabili e di strutture ecosostenibili – precisa il Sindaco – perché la città che vogliamo ridisegnare dovrà soprattutto rispondere all’esigenza primaria della compatibilità ambientale e del rispetto della natura che ci circonda. E’ nostro fondamentale dovere garantire alle nuove generazioni un futuro, e quindi un luogo dove vivere, davvero migliore”.

Un’altra importante linea guida definita dalla Giunta è rappresentata dalla necessità di garantire ampie porzioni di spiaggia libera. Quindi la parola d’ordine sarà “niente privatizzazioni esasperate”. Il metodo individuato per applicare questo principio è quello delle “concessioni a monte dell’arenile”: per esempio sul Lungomare di Serapo si potranno prevedere nuove concessioni, ma solo nella parte di spiaggia confinante con il marciapiede lato strada. Tutto il resto dell’arenile deve restare libero. 

“Vogliamo anche favorire – aggiunge il Primo Cittadino – la destagionalizzazione dell’offerta turistica, autorizzando l’apertura tutto l’anno degli esercizi commerciali nelle concessioni, ed un utilizzo migliore della stessa passeggiata di Serapo, sulla quale stiamo studiando un sistema innovativo di piste ciclabili”.Sul litorale di S. Agostino, l’Amministrazione Mitrano punta ad una riqualificazione complessiva dell’offerta e della domanda turistica: sarà garantito un numero di concessioni idoneo alle potenzialità della spiaggia, sulla base sia di accurati studi relativi al flusso turistico attuale, sia di valutazioni circa la tipologia di turismo che si vuole incentivare. Inoltre i nuovi concessionari in questo arenile dovranno controllare e garantire la sicurezza anche delle spiagge libere confinanti. Infine tutte le nuove concessioni dovranno prevedere un accesso pubblico.