0
Colantonio: “Nonostante quello che dice la classifica, affrontiamo una squadra di buon livello”
Il Faro on line – Dare continuità alla vittoria ottenuta domenica scorsa e mantenersi nelle zone nobili della classifica. Sono questi, in poche parole, gli obiettivi con cui le ragazze dell’Evoluzione Ostia si presentano davanti alla settima giornata del campionato di serie B2. Per le lidensi il calendario ha previsto per il prossimo sabato una trasferta dalle mille insidie, con il sestetto di coach Cappelletti atteso dal Frascati. La classifica non deve trarre in inganno le pallavoliste di Ostia. Anche se al momento hanno solo tre punti, il valore delle padrone di casa è maggiore di quanto espresso sinora. Ad allenare il Frascati poi c’è una vecchia conoscenza della formazione di Ostia, Claudio Scafati, artefice della promozione in serie B2 delle tirreniche. Altra ex di turno poi la palleggiatrice Viola Passarini, che l’anno scorso militava nelle file dell’Ostia.
In casa Evoluzione, la vittoria di domenica scorsa contro il Quartu ha riportato fiducia nell’ambiente. In queste prime sei giornate la squadra di coach Cappelletti si è assestata nelle zone alte della classifica, una posizione che le ragazze sono intenzionate a difendere. Dopo sei giornate i valori del campionato iniziano a delinearsi ed è in questo momento che la squadra lidense non può permettersi distrazioni. Proprio per questo sarà fondamentale uscire con i tre punti in tasca da una trasferta insidiosa come quella del Frascati.
“Questa è una gara che temo – commenta alla vigilia del match il presidente dell’Evoluzione Ostia Pietro Colantonio. – Nonostante quello che dice la classifica, affrontiamo una squadra di buon livello, con un allenatore come Claudio bravo a preparare le partite e sarà comunque motivato a dare il massimo contro la sua ex squadra. Per quanto ci riguarda però – continua il dirigente lidense- dobbiamo fare di tutto per uscire dal campo con i tre punti. La vittoria di domenica scorsa ci ha dato qualche sicurezza in più e adesso non possiamo permetterci di lasciare punti per strada.”
(Paolo Pizzi)