Terza Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese

23 novembre 2012 | 00:50
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Terza Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese

Presidente Visca: “100 ragazzi visiteranno 4 aziende per conoscere questa realtà d’impresa”

Il Faro on line – Le piccole e medie imprese di Confindustria si aprono ai giovani e alle comunità locali per raccontare il loro impegno quotidiano a favore dello sviluppo del Paese e per mostrare le competenze e i valori che appartengono al mondo produttivo. Nata nel 2010 la Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese (PMI DAY – Industriamoci) è organizzata da Piccola Industria in collaborazione con le Associazioni di Confindustria e si articola in visite guidate presso le PMI con momenti di approfondimento sul loro ruolo produttivo e sociale.

“Anche quest’anno Confindustria Latina aderisce al PMI DAY, questa importante iniziativa – spiega Angela Visca, Presidente della piccola Industria di Confindustria Latina – che per l’edizione 2012 è stata lanciata insieme a Federalimentare che nella stessa settimana di novembre organizza ‘Apertamente’. Credo fortemente nell’utilità di questa giornata che, portando fisicamente i ragazzi in visita presso i siti produttivi delle aziende, avvicina i giovani a questa realtà d’impresa che, è bene ricordare, costituisce il 90% del tessuto industriale del nostro territorio.”

“Venerdì 23 novembre quindi, ben 100 studenti saranno protagonisti di questa bella esperienza – continua Visca –, gli studenti dell’Istituto Agrario S. Benedetto di Borgo Piave visiteranno gli stabilimenti Desco e Francia, mentre quelli dell’Istituto Tecnico Professionale del Campus dei Licei di Cisterna saranno graditi ospiti della Refecta e della centrale a Sezze scalo, e faranno anche una capatina a Sabaudia per vedere il depuratore di Acqualatina. Primi destinatari dell’iniziativa sono gli studenti, le loro famiglie e gli insegnanti – conclude la Presidente di Piccola  Industria – ma l’invito in azienda è rivolto anche agli organi di informazione, agli amministratori degli enti locali e a quanti interagiscono con le imprese sul territorio”.