Il Faro on line – Netta affermazione dei biancocelesti su un’Udinese fortemente rimaneggiata. Il punteggio non rende la dimensione della supremazia mantenuta dalla formazione di casa per l’intero incontro, se si eccettuano i due finali di tempo, con il risultato ampiamente acquisito. La cronaca del match si riassume nelle tre reti dei romani e nel rigore mal tirato da Ledesma ed intercettato da Brkic. Al 17’ minuto Mauri, in posizione di attaccante centrale, dava a Gonzales che si ritrovava davanti al portiere friulano.
L’uruguagio metteva a segno l’opportunità creata dal compagno con un tiro secco sotto la traversa. Al 31’ sempre Mauri metteva Klose in condizione di partire in progressione .Il tedesco si presentava in area e piazzava a fil di palo. Ad inizio ripresa Hernanes prendeva il posto di un modesto Ederson in evidente carenza di condizione. Al 61’ il brasiliano deliziava i propri sostenitori regalando una perla di classe, calciando in maniera magistrale una punizione dal limite procurata dall’instancabile Klose.
E l’Udinese? Il solo Di Natale si metteva in mostra al 15’ con una punizione a giro che si stampava sulla traversa a Marchetti battuto. Troppa la differenza tra le due squadre in campo e troppe le assenze nei friulani che al 20’ perdevano anche Domizzi , miglior uomo di una difesa rabberciata. Domenica all’Olimpico sarà di scena il Parma, nuova prova per misurare le ambizioni di una Lazio dal calcio d’attacco.
Alessandro Brandi