LiberaMente si presenta alla città

Il Faro on line – Un percorso civico nato alla fine del 2011, proseguito “in silenzio”e con sobrietà sul territorio. Un percorso fatto di impegno e atti concreti, fino ad arrivare all’inaugurazione della sede di Via Della Scafa, Piazzetta della Madonnella Expo Leonardo. L’associazione culturale LiberaMente fa un passo avanti, e trasforma il suo impegno sociale in un progetto politico. “Nel senso più ampio del termine – affermano il presidente dell’associazione Massimiliano di Marco e Massimiliano Tenace (rispettivamente a sinistra e a destra nella foto) -, cioè quel concetto di politico che vuol dire servizio alla città, vicinanza alla gente”. E che a breve vorrà dire anche impegno in prima persona per le prossime amministrative a Fiumicino, un modo per provare a migliorare la macchina amministrativa agendo dall’interno.

“L’Associazione Culturale LiberaMente è stata costituita a novembre del 2011 – spiega Massimiliano tenacce – da un gruppo di persone che hanno nel cuore Fiumicino, per rappresentare i valori e gli interessi di tutti i cittadini e per creare sinergie di competenze con le imprese, organizzazioni imprenditoriali, professionisti e operatori economici che creano ed erogano Servizi a imprese, persone ed istituzioni nel territorio del Comune. Per noi è fondamentale il contatto diretto con i cittadini, la cosiddetta partecipazione sociale, che altro non è che portare il dialogo come metodo di lavoro e di confronto costante tra cittadini e istituzioni”.

“LiberaMente – prosegue il presidente, Massimiliano Di Marco – opera nella convinzione che innovazione, economia creativa, conoscenza e servizi immateriali siano settori strategici per il futuro economico e sociale del nostro territorio. Con questa motivazione abbiamo deciso di  avviare all’interno dei nostri uffici una serie di iniziative ed attività programmatiche per approfondire e concretizzare  la nostra attenzione a tutte le realtà del nostro Comune. Vogliamo cominciare un nuovo percorso e cambiare insieme in positivo il nostro  territorio”.

Insieme a chi? “Intanto insieme alla gente – chiarisce Di Marco – e poi insieme a quei partiti che avranno la capacità di mettere al primo punto del loro agire il confronto con i cittadini. Noi non siamo contro la politica a prescindere, e riteniamo che i partiti possano dare quel contributo di organizzazione ed esperienza utili a far girare bene la macchina amministrativa. E poi molti cittadini si riconoscono in determinati partiti, e sarebbe un errore posizionarsi ‘contro’ senza confrontarsi su idee e programmi. L’importante è farlo su basi totalmente nuove, perché qua non si parla di ideali nazionali o sovranazionali, ma di amministrare una città per il bene dei propri figli, di qualunque colore politico siano. Quindi, in sostanza, c’è bisogno di gente competente, preparata e con una dose di cultura sufficiente a potersi relazionare col mondo che sta cambiando. E ovviamente aperta al dialogo, con legalità e trasparenza quali punti focali del proprio agire”.

Il dado è tratto. Vedremo nei prossimi giorni se questa esperienza civica, già ben collegata sia col nord del territorio sia con Parco Leonardo, saprà proporsi già con un programma e degli obiettivi (e magari delle alleanze) per la prossima tornata elettorale.
Angelo Perfetti