Predoni di “oro rosso” e dipendenti infedeli

1 dicembre 2012 | 00:41
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Predoni di “oro rosso” e dipendenti infedeli

Due romeni sorpresi dai carabinieri in possesso di 200 chilogrammi di tubi in rame rubati nella ditta per cui lavoravano

Il Faro on line – I Carabinieri della Stazione Roma Ponte Galeria hanno arrestato due fratelli romeni di 26 e 27 anni, già conosciuti alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato in concorso. I due sono stati sorpresi intorno alle 22:00 lungo la via Aurelia, mentre stavano viaggiando a bordo di un autocarro caricato con 200 Kg di tubi in rame prelevati dal deposito della ditta di termoidraulica per cui lavoravano.

Le circostanze di tempo e il loro atteggiamento assunto alla vista dei Carabinieri, li ha però traditi: i militari li hanno fermati, procedendo al controllo del mezzo e alla loro identificazione. I fratelli, incalzati dalle domande dei Carabinieri sui motivi dell’insolito trasporto notturno di quel materiale, non hanno saputo fornire valide giustificazioni, asserendo che si trattava di una consegna “straordinaria”  disposta dalla ditta. A quel punto i Carabinieri hanno contattato il datore di lavoro che, messo al corrente della situazione, si è detto completamente all’oscuro.

I cittadini romeni sono stati, quindi, arrestati e trattenuti in caserma, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo. 

Il materiale è stato interamente recuperato e restituito al proprietario dell’azienda di termoidraulica mentre l’autocarro, di proprietà di uno dei fratelli, è stato sequestrato e affidato ad un deposito giudiziario.