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Il Faro on line – Una Lazio cinica conquista la sua seconda vittoria sul terreno amico, dopo quella di martedì sull’Udinese. Ma il successo è maturato dopo una seconda frazione di gioco nella quale il Parma ha messo sotto la formazione di Pektovic, che solo grazie alla buona organizzazione difensiva ha condotto in porto la partita. La gara inizia con le due squadre molto attente a non scoprirsi e con un solo tentativo di tiro dalla lunga distanza del solito Candreva. Al 25’ però la Lazio passa. Azione di calcio d’angolo, la palla scodellata da Candreva, si ferma nell’area piccola dove Ciani lotta e mette Biava in condizione di calciare in rete da due passi. Al 34’ sugli sviluppi di una rimessa laterale di Cavanda, Mauri lancia Gonzales sulla fascia destra che vede Klose inserirsi da dietro. Il tedesco si infila in area e batte Mirante in uscita.
La reazione degli emiliani è tutta nelle occasioni di Parolo e Paletta, ma senza grossi pensieri per la retroguardia biancoceleste. In finale di tempo si registra un piccolo guaio muscolare per Klose, e Pektovich non lo rischia mandando dentro Kozak. Al rientro in campo nuovo cambio con Cana che prende il posto dell’acciaccato Biava. L’albanese si mette al centro formando con Ciani un’ inedita coppia di difesa. Al 49’ Hernanes parte in percussione e lancia Candreva che appena entrato in area sulla destra fa partire un tiro che Mirante devia come può, evitando la terza marcatura. A questo punto salgono in cattedra gli ospiti, agevolati dai cambi di Donadoni che tira fuori un evanescente Amauri per il più efficace Belfodil che al 65’ realizza il goal del 2-1 dopo che Bizzarri aveva respinto il tiro dagli undici metri decretato dall’arbitro Guida per un fallo di Mauri su Sansone. Neanche cinque minuti e i gialloblu vanno vicini al pareggio.
Marchionni in fuga sulla sinistra crossa, sulla palla si avventa Belfodil , ma questa volta trova un Bizzarri strepitoso. Gli ultimi venti minuti regalano un possesso palla parmense ma senza preoccupazioni per l’attenta difesa laziale, dove Cana non faceva rimpiangere i titolari. Alla fine sono tre punti che fanno salire ancora i biancocelesti, che domenica dovranno affrontare il Bologna. Il Parma esce a testa alta e con una nuova buona prestazione dopo quella vittoriosa con l’Inter. Per i ragazzi di Donadoni sarà un campionato tranquillo.
Alessandro Brandi