Partito del Lavoro, si costituisce un nuovo circolo

Il Faro on line – Presso l’aula Calamatta del Comune di Civitavecchia, si è costituito, nell’ambito di una assemblea pubblica, uno dei primi Circoli – a livello nazionale – del Movimento per il Partito del Lavoro.
Malgrado l’iniziativa sia stata preparato in soli 3 giorni, si è registrata una straordinaria partecipazione insieme ad una adesione al circolo già diffusa ed ampia, a partire da quella di molti dirigenti sindacali e di uomini e donne espressione del mondo del lavoro e dei pensionati.

La presenza e gli interventi dei promotori nazionali del Movimento (Cesare Salvi e Gian Paolo Patta) ha rappresentato efficacemente come al territorio di Civitavecchia (protagonista di una centenaria e leggendaria storia, legata alle conquiste e all’emancipazione della classe lavoratrice e, oggi, alle prese con una crisi occupazionale drammatica) si guardi come interessante “laboratorio” per un progetto finalizzato a determinare le condizioni per l’unità politica, elettorale e di governo di tutte le forze progressiste, definendo un programma basato sulla centralità del lavoro, sulla riaffermazione del valore fondante della Costituzione che all’articolo 1 recita: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.

Tra i tanti interventi dei rappresentanti delle istituzioni locali,  forze politiche e sociali del centro sinistra, Fabrizio Barbaranelli (Presidente dell’Associazione Spazio Libero) ha sottolineato l’importanza ma, insieme, anche le difficoltà e i problemi – registrati anche nell’azione della associazione che presiede – nel lavorare per l’unità delle forze di sinistra e progressiste.

Sanzolini (presidente dell’ARCI locale) ha sviluppato un interessante ragionamento sui temi che tengono insieme il welfare ed il lavoro, l’impegno nel sociale e il lavoro.

I Segretari FP, SPI e CGIL territoriali (Diego Nunzi, Eraldo Riccobello e Cesare Caiazza) hanno sottolineato come, al di là delle diverse sensibilità partitiche e dei pluralismi interni alla confederazione, l’intera CGIL non può che guardare con interesse ad un Movimento che mette al centro della sua azione il Lavoro.

Tandurella, Segretaria territoriale del Partito Socialista, ha salutato positivamente la nascita di un nuovo attore politico capace di chiedere a tutto il centro sinistra attenzioni particolari sui temi del lavoro. Inoltre ha espresso apprezzamento, con grande enfasi, per come questo Movimento sia stato promosso a Civitavecchia da due donne. Vanda Schiavi che ha spiegato come la propria soggettiva condizione riassume l’attuale dramma del lavoro che sta colpendo il territorio ed il Paese: donna, cinquantenne che ha perso da poco il posto di lavoro. Ha, inoltre, sottolineato – in ragione del proprio diretto impegno sui temi dell’handicap – l’importanza di coniugare i temi del lavoro con quelli dell’inclusione sociale.

Claudia Martinescu, che nella CGIL e nella comunità civitavecchiese, rappresenta – da anni – un punto di riferimento importante per tutti i lavoratori e cittadini immigrati, oltre a sottolineare la necessità che il Movimento per il Lavoro sostenga le necessarie politiche di integrazione, ha raccontato – attraverso la lettura di un documento – la straziante storia di lavoratori civitavecchiesi dipendenti dell’IDI di Roma, dove si sta protraendo da tempo una durissima vertenza in difesa del diritto al lavoro.

Nell’ambito dell’iniziativa tutti i rappresentanti delle forze sociali e politiche intervenuti hanno rivolto – nell’ambito del ballottaggio nelle primarie dei progressisti – un appello al voto in favore di Pier Luigi Bersani, ritenendone il programma maggiormente condivisibile in particolare sui temi del lavoro, equità sociale, sviluppo e occupazione rispetto a quello dell’altro contendente.