“Biogas: tutto meno che bio”

14 dicembre 2012 | 17:13
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“Biogas: tutto meno che bio”

Il Comitato Rifiuti Zero: “Pian della Carlotta, nel comune di Cerveteri, sta vivendo i suoi ultimi giorni a causa di scelte scellerate”

Il Faro on line – Dal Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio riceviamo e pubblichiamo. “Pian della Carlotta, nel comune di Cerveteri è uno dei luoghi più belli e pregiati della zona e facente parte di un territorio “zps” (zona a protezione speciale), e sta vivendo i suoi ultimi giorni grazie alla scelta di realizzarvi una centrale a biogas che alimentata a mais produrrà energia elettrica. Un ottimo affare per la Green Power, la società che sta realizzando questo scempio “vista mare” a velocità forsennata, grazie ai vantaggiosissimi contributi messi a disposizione dal piano energetico sulle rinnovabili, una ferita enorme per questo territorio che già continuamente minacciato ( ipotesi di impianto definitivo per mega discarica a Pizzo del Prete, discarica di Cupinoro, Centrale termoelettrica di Civitavecchia) sta rischiando di essere annientato da interessi privati e truffaldini che nulla hanno a che vedere con la salute di ambiente e cittadini.la produzione di energia elettrica che offrirà quest’impianto sarà assolutamente irrisoria e molto costosa.

Verranno tolte all’agricoltura del territorio molte aree che dovranno per “nutrire” la centrale essere riconvertite alla produzione di mais e nel tempo diverranno inutilizzabili, il compost prodotto sarà di scarsa qualità e ricco di sostanze inquinanti, i cittadini che vivono nei pressi della centrale non usufruiranno di alcun vantaggio, ma convivranno con falde acquifere inquinate, rischi per la salute (scientificamente documentati) e le loro case subiranno un enorme calo del valore. 

Ma la Centrale di Biogas di Pian della Carlotta, oltre a rappresentare una truffa legalizzata è solo uno dei centinaia esempi visto che, annusata la convenienza enorme moltissimi imprenditori in tutto il Paese stanno cogliendo l’occasione al volo e presso i comuni italiani vengono presentati ogni giorno progetti “verdi” come questo. Ad oggi solo nel Lazio e in quest’ultimo anno ne sono stati progettati e proposti ben 160. Il Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio insieme al Comitato Terranostra e molti altri Comitati No Biogas sabato a Cerveteri scenderanno in piazza per fermare questo impianto nella consapevolezza che impedirne l’avvio non salvaguarderà solo un territorio, ma varrà a porre un’ostacolo ai mille progetti che se attuati devasteranno in silenzio un’intera nazione”.