Buone Feste da… Anselmo Tomaino

Le festività natalizie sono generalmente l’occasione per rinnovarci gli auguri di serenità per le nostre famiglie e l’auspicio per un nuovo anno migliore di quello che stà terminando….niente di più necessario ed auspicabile vista la situazione generale. Ovviamente è proprio questo che auguro ai miei concittadini seppure da amministratore locale ritengo doveroso approfondire brevemente alcune questioni.

Innanzitutto il lavoro. Come si può immaginare una vita sociale e familiare serena senza la certezza di una attività lavorativa? Una prima semplice e breve riflessione ci deve quindi imporre di far partire i nostri ragionamenti sul futuro innanzitutto da questo tema. Quando nelle settimane e nei mesi a venire si discuterà di sviluppo aeroportuale e portuale, di nuove tecnologie, di crescita commerciale e turistica nel nostro territorio, il Comune avrà l’obbligo morale e materiale di prefiggersi come principale obiettivo quello della crescita dei livelli occupazionali. Si può fare si deve fare.

La qualità della vita: sono fra quelli che ritiene che a Fiumicino si viva abbastanza bene. Considerando la situazione complessiva in cui versano da qualche anno gli enti locali nel nostro paese, sempre più limitati nella loro possibilità di avere un budget utile a soddisfare le necessità dei territori, il nostro comune e’ comunque in grado di mantenere un buon livello qualitativo nella prestazione dei servizi ai cittadini, specie in ambito sociale e scolastico. Molte cose ovviamente vanno migliorate. Sarà necessario fare una decisa virata in materia ambientale, della mobilità e dello sviluppo urbanistico con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei circa 75.000 residenti del nostro Comune accantonando, fino ad obiettivo raggiunto, l’ipotesi di un’ulteriore crescita del numero dei residenti.

Insomma dai tempi della periferica circoscrizione romana siamo cresciuti molto quantitativamente un po’ meno qualitativamente… E’ necessario invertire questa tendenza. Nella speranza che questi ed altri temi possano di nuovo rappresentare un concreto terreno di confronto fra tutte le forze politiche del territorio e che si abbandoni il populismo e la retorica che, specie negli ultimi mesi, sembra trionfare attraverso il web e i social network anche nel nostro territorio, auguro a tutti un felice Natale.
Anselmo Tomaino