Ente Parco, affidato l’incarico per il Piano di gestione della Zps

Il Faro on line – L’Ente Parco ha affidato l’incarico per la redazione del “Piano di Gestione della Zps Parco nazionale del Circeo e dei Sic inclusi”. Si tratta di un importante strumento di pianificazione del territorio finalizzato a tutelare il patrimonio naturalistico d’interesse comunitario (Direttiva Habitat e Direttiva Uccelli) in esso contenuto, tenendo conto anche dei fattori socio-economici locali. Per la realizzazione del progetto, l’Ente Parco ha ottenuto un contributo dalla Regione Lazio nell’ambito del Programma di Sviluppo rurale. L’incarico è stato affidato, tramite la procedura del cottimo fiduciario, a una ditta specializzata, la Setin Srl.

Il piano interesserà la vasta Zona a Protezione Speciale e i sei Siti di Importanza Comunitaria che ricadono totalmente all’interno del Parco. L’esigenza di redigere il piano di gestione deriva non solo dalla necessità di individuare modalità gestionali che garantiscano il raggiungimento degli obiettivi di tutela fissati dalla Direttiva Habitat, ma anche dalla  necessità di verificare la coerenza della pianificazione vigente con le finalità di tutela dei Sic. 

Lo studio, suddiviso in varie fasi, verrà condotto tramite analisi, rilievi, indagini di campo e altre attività partecipative e divulgative. Verrà svolta un’analisi dettagliata di tutte le componenti ambientali (abiotiche, biotiche e antropiche) che caratterizzano i siti. Saranno approfonditi in particolare le componenti geologica e idrogeologica, biologica, socio-economica, e urbanistico-programmatica. Tutte le attività di indagine e analisi saranno finalizzate alla definizione dello stato di conservazione delle specie e degli habitat di interesse comunitario per i quali i siti sono stati individuati.Sulla base delle analisi svolte, saranno delineate le strategie per la gestione e la tutela dei siti e per lo sviluppo sostenibile delle attività antropiche. Il Piano di gestione si pone tra gli obiettivi, inoltre, quello di corresponsabilizzare le amministrazioni pubbliche, gli attori socio-economici e le popolazioni locali affinché valorizzino e proteggano il patrimonio naturalistico, nonché di coinvolgere le nuove generazioni locali.