Denunciato un postino di Minturno per distruzione di corrispondenza

15 dicembre 2012 | 03:20
Share0
Denunciato un postino di Minturno per distruzione di corrispondenza

Contrasto al commercio abusivo: ecco gli ultimi interventi della Polizia Locale

Il Faro on line ā€“ Contrasto al commercio abusivo e denuncia del reato di distruzione di posta: questi gli importanti interventi della Polizia Locale di Gaeta, posti in essere negli ultimi giorni. MercoledƬ 12 dicembre scorso, al mercato cittadino lā€™Agente Laura dā€™Angelis ha fermato un venditore extracomunitario, risultato privo di licenza per il commercio ambulante. La merce ĆØ stata sottoposta a sequestro dal Vigile Urbano che ha anche sanzionato il venditore con una multa di 5.165 euro. Dopo gli accertamenti di rito, lā€™agente scopriva che lā€™uomo sulla quarantina, originario del Bangladesh, aveva il permesso di soggiorno scaduto. Immediata ĆØ scattata la segnalazione alla Questura di Catania, Ufficio Immigrati, dove il venditore bengalese ha lā€™obbligo di presentarsi entro 15 giorni.

Una capillare indagine, condotta dal Vice Brigadiere Cosmo Carriere e dallā€™Appuntato Antonio Chiavistelli della Polizia Locale, ha portato alla scoperta di un grave illecito: distruzione di corrispondenza da parte di un postino di Minturno. Lā€™addetto anzichĆ© consegnare posta ai destinatari, se ne liberava gettandola in una zona periferica del territorio gaetano. Lā€™attivitĆ  investigativa della Polizia Locale, diretta dal Comandante Donato Mauro, ĆØ partita nel mese di ottobre, a seguito del sequestro di una discarica abusiva di rifiuti speciali. Dopo diversi controlli nella suddetta area, gli agenti hanno rinvenuto a terra, in una zona limitrofa, una notevole quantitĆ  di notifiche di multe per violazioni del Codice della Strada mai consegnate.

Dopo aver provveduto al sequestro delle buste verdi gettate, i due Vigili Urbani hanno svolto accurati controlli presso le Poste di Gaeta ed il Centro di smistamento postale di Formia: dal codice a barra della corrispondenza sono risaliti allā€™Ufficio Postale di riferimento e al nome del postino incaricato alla consegna. Gli agenti della Polizia Locale hanno denunciato lā€™illecito, inviando unā€™informativa alla Procura della Repubblica di Latina. Per il postino di Minturno si configura il reato ex art 619 del Codice Penale: violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza commesse da persona addetta al servizio delle poste, dei telegrafi o dei telefoni.