Premio Cesira, ecco i vincitori

15 dicembre 2012 | 15:30
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Premio Cesira, ecco i vincitori

Fondi – Il Premio è intitolato ad uno dei personaggi più interessanti della narrativa italiana contemporanea

Il Faro on line – Si è svolta Venerdì 14 dicembre nella splendida cornice del salone rinascimentale di Palazzo Caetani in Fondi la seconda edizione del “Premio Cesira – La ciociara per la narrativa storica e realistica”, ideato dall’Assessore alla Cultura e alle Politiche della Scuola Lucio Biasillo.Si riporta integralmente il comunicato stampa conclusivo dell’iniziativa, redatto dal comitato organizzatore. 
«La manifestazione, che ha visto una straordinaria partecipazione di studenti dei tre istituti superiori di Fondi e di numerosi amanti della buona cultura, è stata purtroppo resa meno gioiosa dall’assenza, dovuta ad un problema di salute, dell’assessore Lucio Biasillo, organizzatore instancabile e straordinariamente prolifico di tantissimi momenti di grande cultura a Fondi. Il Premio, intitolato ad uno dei personaggi più interessanti e commoventi della Narrativa Italiana contemporanea – Cesira, protagonista del romanzo di Alberto Moravia La ciociara – dà spazio alla scrittura e sostiene la creatività, non disgiunta dalla ricerca storica e dall’attenzione alla realtà, in giovani studenti desiderosi di esprimersi e di raccontare storie. Prima della premiazione dei sei vincitori, tre per la sezione triennio e tre per la sezione biennio, coordinati e presentati dal Prof. Angelo Favaro dell’Università Tor Vergata, sono intervenuti il professor Alberto Granese  dell’Università di Salerno, che ha tenuto una lezione-conferenza sul realismo nella letteratura; il poeta Claudio Damiani, che si è espresso  sulla narrativa storica;  infine il romanziere Marco Lodoli, noto in Italia e all’estero per le numerose traduzioni in varie lingue e trasposizioni cinematografiche dei suoi romanzi, che ha intrattenuto il numerosissimo pubblico discorrendo dell’arte della scrittura e della narrazione. Al termine delle tre conversazioni, dopo il saluto istituzionale del Sindaco di Fondi Salvatore De Meo – presente per l’intera durata della manifestazione –, Marco Lodoli Presidente del Premio, il professor Alberto Granese, vice Presidente, e il  Sindaco De Meo hanno premiato i sei finalisti, consegnando loro il premio in denaro offerto dal Comune di Fondi ed il volume che raccoglie i racconti, pubblicato dall’editore Simone Di Matteo della Diamond edizioni, che ha presentato l’ebook che raccoglie i testi delle prime due edizioni del Premio e si  è assunto l’onore-onere della pubblicazione gratuita del volume con i testi dei vincitori della II edizione che è stato dato in dono agli studenti vincitori, che sono i seguenti: per il Biennio, 1° classificato – Eroi tra i monti di Francesco De Santis, Istituto d’Istruzione superiore statale “D. Cotugno” – Villa Gioia (AQ); 2° classificato –  Diario di un disastro di Valentina Guidotti, Istituto d’Istruzione superiore statale “D. Cotugno” – Villa Gioia (AQ); 3° classificato – Mio padre di Martina Bartolameotti, Liceo Classico “A. Meucci” – Aprilia (LT); per il Triennio: 1° classificato –  La collina di Mariangela Mastrobattista, Liceo Classico “P. Gobetti” – Fondi (LT); 2° classificato –  Una storia, mille storie di Francesca Stravato, Liceo Classico “P. Gobetti” – Fondi (LT); 3° classificato –  Piazza Taghueer di Alice Urciulo, Liceo Classico “Dante Alighieri” – Latina. A conclusione della splendida mattinata colma di bellezza e di poesia, la Signora Gianna Cimino, nipote di Alberto Moravia, ha letto ai ragazzi lo stralcio di un articolo dello zio Alberto sulla difficoltà di essere giovani a 20 anni, raccontando pezzi di vita vissuta. Il “Premio Cesira – La ciociara” si fregia del prestigioso patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Associazione Fondo Alberto Moravia e dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Dipartimento di Studi Umanistici, con un comitato di dieci lettori esperti che ha scelto i racconti vincitori, dopo lunga e attenta selezione, e grazie al lavoro di raccordo e di coordinamento della prof.ssa Anna Pozzi e della dott.ssa Stefania Cori».