Precari della Provincia, la Commissione tornerà a riunirsi

17 dicembre 2012 | 16:42
Share0
Precari della Provincia, la Commissione tornerà a riunirsi

Il Faro on line – Su iniziativa del presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi e dando seguito alla mozione approvata nel Consiglio provinciale straordinario dell’11 dicembre scorso, la Commissione mista sul precariato, composta da consiglieri provinciali e sindacati del personale, tornerà a riunirsi in tempi molto brevi per discutere del futuro dei collaboratori impiegati presso l’Ente. Il presidente, già in sede di consiglio, aveva evidenziato l’oggettiva difficoltà di individuare un percorso chiaro di fronte al caos amministrativo ed istituzionale generato dal decreto di riordino delle province varato dal Governo Monti. Provvedimento annunciato con grandi squilli di tromba ed ora ritirato di fronte all’indisponibilità del Parlamento ad effettuare nei tempi stabiliti la conversione in legge. Il Consiglio ha condiviso la necessità di non disperdere il patrimonio professionale rappresentato da queste persone che con il loro impegno quotidiano hanno contribuito a garantire l’efficienza e la funzionalità dei servizi offerti ai cittadini.

“Il Governo Monti con il maldestro tentativo di riformare l’apparato costituzionale del Paese ha creato disordine e confusione ad ogni livello amministrativo – torna ad attaccare Meroi –  ha partorito una serie di provvedimenti chiaramente anticostituzionali ed in evidente contraddizione l’uno con l’altro. Questa situazione assurda ha fra le altre cose rimesso in discussione il percorso che questa Amministrazione aveva individuato, con la collaborazione dei sindacati, già prima dell’estate e che poteva rappresentare una prima importante risposta alle problematiche dei lavoratori precari. Ora naturalmente dovremo ripensare il tutto confrontandoci con le decisione che l’Esecutivo dovrà adottare per dare un senso alla sopravvivenza delle province, inserendo apposite norme di salvaguardia nella legge di stabilità prossima all’approvazione del Parlamento”. Il presidente Meroi attenderà di conoscere nei dettagli i contenuti degli emendamenti che, alla luce della mancata conversione in legge del progetto di riordino, andranno di fatto a rettificare il decreto Salva Italia che svuotava le province di funzioni e competenze. Poi in accordo con il presidente del Consiglio provinciale Piero Camilli provvederà a riunire la Commissione competente.

“Come abbiamo fatto fino ad oggi – prosegue il presidente Meroi – tenteremo ogni strada percorribile che possa consentirci di prorogare la presenza di questi lavoratori in servizio. Ma non dobbiamo nasconderci dietro un dito, né creare facili illusioni. Anche perché non si tratta di portare a compimento un’operazione di natura sociale ma di assicurare il corretto funzionamento dell’apparato amministrativo e la piena efficienza dei servizi, soprattutto in considerazione dei limiti di spesa sul personale che saranno fissati dalla legge di stabilità. Ma questo potrà avvenire solo quando avremo chiaro l’intero quadro normativo e sapremo quale ruolo sarà riconosciuto alle province nell’immediato futuro. Con il contributo della Commissione in tutte le sue componenti politiche, tecniche e sindacali – conclude – cercheremo nel frattempo di valutare tutte le possibili ipotesi sul tappeto utili a garantire, pur nell’ambito di una situazione fortemente sfavorevole, il mantenimento dell’efficienza dei servizi e i livelli occupazionali”.