Stefanelli: “Torniamo a svolgere un ruolo attivo nella politica del Golfo”

17 dicembre 2012 | 19:00
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Stefanelli: “Torniamo a svolgere un ruolo attivo nella politica del Golfo”

“Minturno deve ritrovare il suo ruolo attivo e costruttivo nella politica comprensoriale”. Lo dichiara in una nota Gerardo Stefanelli

Il Faro on line – “Minturno non può continuare ad essere la Cenerentola del Golfo. – aggiunge Stefanelli – Ormai è chiaro che il nostro sviluppo dipenderà sempre più dalla nostra capacità di elaborare progetti, politiche e servizi in grado di integrarsi con le principali linee di sviluppo socio-economico individuate anche dalle altre amministrazioni del comprensorio. Una di queste è senz’altro quella del turismo e del traffico crocieristico su cui sta investendo il Comune di Formia con i progetti Plus – Appia via del mare. Un segmento di sviluppo nel quale Minturno, con il suo invidiabile patrimonio storico-archeologico, ha tutte le carte in regola per inserirsi e trainare la crescita dell’intero Golfo”.

“Certo – continua Stefanelli – per rendere possibile tutto ciò, Minturno non può limitarsi ad andare a rimorchio delle altre amministrazioni del Golfo. È necessario che partecipi da protagonista alla costruzione dei piani di investimento e, per farlo, deve tornare a giocare un ruolo attivo nei tavoli degli enti sovracomunali. Anche perché non potremo mai realmente parlare di sviluppo del Golfo se questo non poggia le sue basi su una equa distribuzione dei servizi e dei benefici tra tutti i territori coinvolti. Ecco perché trovo auspicabile l’idea di un Piano regolatore unico del Golfo lanciata dal sindaco di Formia Michele Forte. È un’idea che condivido e alla quale ritengo dobbiamo lavorare tutti uniti”.

“A tal proposito – conclude Stefanelli – vorrei lanciare un appello agli amici e colleghi dell’amministrazione minturnese. È il momento di superare le divisioni e di lavorare insieme per alzare la qualità dei progetti politico-amministrativi. Quello che serve a Minturno è uno scatto di orgoglio, per riscattarci e tornare a costruire valide opportunità di crescita e di occupazione anche nel nostro comune”.