Nel Caerite la Pigotta Unicef acquista un valore in più!

Il Faro on line – Anche quest’anno a Ladispoli- Cerveteri è tornata l’iniziativa dell’UNICEF  “Adotta una Pigotta”. La Campagna ha aiutato fino ad oggi più di ottocentomila bambini nel mondo, assicurando vaccinazioni, antibiotici, cure mediche nei Paesi in via di sviluppo. Nel Caerite un valore in più! Per il secondo anno,  la Pigotta è stata opportunità di protagonismo per le nonne del San Luigi Gonzaga!

Belle, divertenti e fatte con amore le bambole realizzate dalle terapiste occupazionali della RSA San Luigi Gonzaga ed del Parco delle Rose con le proprie anziane ospiti, insieme alle giovani volontarie di Nuova  Acropoli che hanno aderito a tale iniziativa vivendo pomeriggi in allegria, all’insegna di “Ago e Filo”. Un preciso progetto per permettere alle anziane ospiti di esprimere la propria creatività, facendo appello ad antiche arti manuali, occasione di impegno, svago e gioviale conversazione!

Per  Nuova Acropoli, che dal 1999 partecipa all’iniziativa UNICEF, quest’anno è stato veramente speciale: avere l’opportunità di cucire le bambole insieme alle nonne del San Luigi ha rappresentato uno speciale “Filo di Sofia”,  quello che sa “Unire sapientemente le Generazioni”,  così come è nello spirito delle attività promosse dall’Associazione per la Giornata Mondiale della Filosofia indetta dall’Unesco.

Il lavoro di confezionamento delle bambole di stoffa, impreziosite da vestiti, cappelli e scarpette si è protratto per tutto l’autunno, per coronarsi venerdì scorso con una festa finale  al San Luigi Gonzaga per “l’adozione delle Pigotte”, il cui ricavato è stato totalmente devoluto all’UNICEF. Una festa che ha visto la sentita partecipazione di Pina Tarantino, delegata Unicef di Civitavecchia, e delle Amministrazioni comunali nella figura del Sindaco di Cerveteri Pascucci e del Vicesindaco di Ladispoli, nonchè dell’Assessore alle Politiche Sociali Roberto Ussia.