Buone Feste da… Mauro Gonnelli

Non voglio usare questo spazio né per fare dei semplici auguri né per fare proclami. Piuttosto delle riflessioni. Partiamo dal futuro e dai nostri ragazzi: noi abbiamo il dovere di garantiglielo. Quello che serve oggi è ridare la speranza alle famiglie e ai giovani. Solo con la speranza e con l’ottimismo potremo uscire, ma certo da sole non bastano. Per accendere la fiamma della speranza dobbiamo far vedere loro una prospettiva. Seria, concreta, praticabile. Dobbiamo noi per primi essere convinti che quella strada può essere intrapresa, e camminando non ci ritroveremo soli. Noi per primi dobbiamo puntare sui giovani, cercando di dare loro risposte ai problemi di oggi – in primis quelli economici e occupazionali – e prospettive per il domani. Ma come si declinano questi valori nell’ambito della politica? Con messaggi chiari: basta con le ansie legate alla realizzazioni di impianti di rifiuti; no alle imposizioni piovute dall’alto; basta alla politica dei tagli. Sì alla politica del dialogo: riprendiamo la strada del confronto quotidiano tra amministratori e cittadini, in mancanza del quale l’allontanamento tra la gente e chi governa è inevitabile.
Mauro Gonnelli