Russo D’Auria: “I consiglieri ritrovino il senso del rispetto per i cittadini”

25 dicembre 2012 | 04:04
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Russo D’Auria: “I consiglieri ritrovino il senso del rispetto per i cittadini”

Al sindaco: “Gil non ha mai ricevuto alcun invito né formale né informale. Si sappia”

Il Faro on line – “In questo giorno di Natale non posso esimermi dal fare alcune considerazioni pubblcihe, scaturite dagli eventi delle ultime ore. Prima di tutto l’importanza di un’informazione imparziale e libera come quella del Faro on line, al quale va il grazie del Gruppo indipendente libero per Fiumicino; senza il supporto di questa testata e le critiche e i commenti del suo Direttore, Fiumicino sarebbe certamente meno informata e forse anche meno consapevole del proprio futuro. La seconda cosa è in parte collegata con la prima. Abbiamo saputo dalle pagine web del Faro dell’increscioso sipario all’interno del Consiglio nel quale singoli consiglieri si sono scagliati contro altri consiglieri, non certo per un alto senso istituzionali pma per personalissimi, seppur legittimi, interessi di bottega. Un regalo di Natale del quale davvero avremmo fatto a meno. Un atteggiamento che denota lo scarso rispetto che i politici che albergano dentro al Comune hanno verso i cittadini.

E già che parliamo di rispetto, una cosa va detta anxche al sindaco Canapini. Sta girando la voce che io e il mio gruppo politico non avremmo partecipato ad una riunione convocata dal sindaco. Chiariamo: io non ho mai ricevuto un invito, né ufficiale né ufficioso, né dal primo cittadino né da altri esponenti del Comune, per partecipare a qualsiasi riunione. Anzi, ho chiesto insieme al Movimento Progetto Tricolore e al Comitato Spontaneo Isola Sacra di essere ricevuti dal sindaco o dall’assessore all’Urbanistica, ma non abbiamo avuto risposta. Anche la delazione è atteggiamento insopportabile.

Ma dato che è Natale, e che vogliamo essere buoni e pensar bene, diamo per scontato che il sindaco abbia comunicato il suo invito a qualcun altro del Gil che, per un colpo di amnesia, non mi ha riferito nulla. Siamo ancora disponibili ad un confronto, anzi – dopo averlo fatto per vie ordinarie – lo richiediamo ufficialmente tramite le pagine di questo giornale che ormai è un punto di riferimento del dialogo e del dibattito politico. E nessuno – conclude Russo D’Auria – faccia finta di non averlo visto. Io, per parte mia, terrò il cellulare acceso…”