Il Natale “povero” dei dipendenti Cotral

26 dicembre 2012 | 18:15
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Il Natale “povero” dei dipendenti Cotral

Accrediti in ritardo e azienda in procinto di spacchettamento: le paure per il futuro

Il Faro on line – I dipendenti dell’azienda di trasporti COTRAL S.P.A. denunciano la propria e la situazione in cui versa l’intera categoria. “In particolar modo – affermano in un comunicato – ci teniamo a sottolineare il fatto che da tempo l’azienda risulta avere un deficit che ammonta a circa 400 milioni di euro, ovviamente siamo tutti a conoscenza della crisi che attraversa il nostro paese, e di conseguenza la regione Lazio, ma dopo tutti gli scandali usciti fuori sulla mal gestione dei fondi dei partiti e le conseguenti dimissioni della Polverini, siamo stanchi di subire le negligenze  di altri. Di fronte a tutta questa situazione il personale non ha percepito la mensilità di Dicembre e la relativa tredicesima, facendoci passare letteralmente un Natale surreale.

I sindacati complici di tutta questa situazione si sono giustificati dicendo che gli accrediti sono partiti regolarmente il 21 Dicembre, dimenticando due punti fondamentali, primo che secondo un accordo aziendale, la tredicesima mensilità sarebbe dovuta essere elargita entro il 20/12, secondo  gli accrediti sul conto potrebbero metterci anche 5 giorni lavorativi per essere erogati regolarmente dai vari istituti bancari (soprattutto quelli fuori piazza), quindi accreditando venerdì 21 alle ore 10.30 gli stipendi non sarebbero mai arrivati in tempo. Dulcis in fundo arriva la ciliegina sulla torta, l’azienda sarà suddivisa in due settori, il primo sarà l’elite Cotral con patrimonio la seconda erediterà i debiti, noi non possimao accettare questa situazione, a fronte di tutta questa situazione speriamo che qualche istituzione ci sia d’aiuto e ci ascolti.

Sulla questione è intervenuto il consigliere Comunale di Fiumcino William De Vecchis che oltre a esprimere la propria solidarietà ai dipendenti della ditta di trasporto pubblico regionale, ha chiesto “un immediato intervento degli enti istituzionali a chiarimento della situazione sia dalle parti sociali che aziendali”. “Si parla – dice – di sviluppo e di investimenti sul nostro territorio, ma ci sono aziende che dovrebbero partecipare a questo nuovo piano industriale, con gestioni lontane dalle esigenze che la Regione Lazio e il comune di Fiumicino richiedono. Spero che nel programma delle forze politiche che parteciperanno alla tornata elettorale per la presidenza della Regione Lazio abbiamo un serio progetto di rilancio del COTRAL spa”.