Il calendario di Valentina Ciccone negli scatti di Bruno Oliviero

31 dicembre 2012 | 00:41
Share0
Il calendario di Valentina Ciccone negli scatti di Bruno Oliviero

Il Faro on line . La sua bellezza straripante ha abbagliato Antonio Albanese, la sua sensualità ha colpito Paolo Sorrentino, la sua bravura ha affascinato Alessandro Gassman, la sua femminilità ha incantato Bruno Oliviero, il fotografo delle dive. E se lei, Valentina Ciccone, diva ancora non è diventata nel senso pieno della parola, ha tutte la carte in regola per riuscirci. La giovane attrice e showgirl palermitana (precisamente di Bagheria) ha scelto Gentevip.it  per il lancio del suo primo calendario personale, e ora sul Faro on line si mostra al pubblico di Roma e dell’intera regione per augurare, a modo suo, un fantastico 2013. Dodici scatti firmati dal più grande artista italiano dell’obiettivo fashion: Bruno Oliviero, appunto. E lei non ha tradito le promesse. Non per nulla Oliviero l’ha inserita con un meraviglioso e intenso scatto anche nel suo più recente libro fotografico dove ha raccolto le sue più belle fotografie ai divi e alle dive del presente, del passato e… del futuro.

Valentina è reduce dalle fatiche nel film “Tutto tutto, niente niente”, di Albanese. Tre storie, tre personaggi con un destino che li accomuna: la politica con la “p” minuscola. Cetto La Qualunque, il politico “disinvolto” che abbiamo imparato a conoscere, questa volta alle prese con una travolgente crisi politica e sessuale (in lui le due cose viaggiano sempre di pari passo). Rodolfo Favaretto, che rincorre il sogno secessionista di un nordista estremo, e che per vivere e combattere la crisi commercia in migranti clandestini. Frengo Stoppato, un uomo stupefacente, in tutti i sensi, che torna dal suo buen retiro incastrato da una madre ingombrante, con un sogno semplice semplice: riformare la chiesa e guadagnarsi la beatitudine. Un ritratto folle ma non troppo – fatto da Antonio Albanese – dell’Italia di questi anni, in una girandola di situazioni paradossali e travolgenti. In realtà, forse, semplicemente neorealismo. E Valentina ha interpretato la escort “preferita” di Cetto, in una caricatura della realtà che ha riscosso i consensi del pubblico e i complimenti di Albanese che ha ringraziato Valentina per “aver dato brio al personaggio, non interpretabile da qualsiasi attrice”. Un viaggio tra sensualità e comicità, in un’esasperazione difficile da mantenere senza risultare poco credibili. E Valentina, invece, è riuscita nell’intento.

Ora ci sarà una parte nell’ultimo film di Paolo Sorrentino: “La grande bellezza”. Un grande cast, da Toni Servillo (“uno sguardo difficile da sostenere”, dice Valentina) a Sabrina Ferilli, da Carlo Verdone a Isabella Ferrari, da Giorgio Pasotti a Luca Marinelli, a Carlo Buccirosso, a Massimo Popolizio. Sceneggiato dallo stesso Sorrentino e da Umberto Contarello, il film, a detta proprio di quest’ultimo, “sarà profondamente su Roma”. Al centro della trama troverà infatti spazio la Capitale di oggi, cafona e casinista, pseudo mondana e botoxata, tra salotti televisivi e politici, con Jap Gambardella, ovvero Toni Servillo, nei panni di un anziano giornalista pronto a raccontare la Roma notturna di vip e non. Carlo Verdone, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe andare ad interpretare uno scrittore perennemente imbucato alle feste che contano, mentre la Ferilli porterà in sala una vamp in cerca di riscatto. Per Valentina, all’interno del film, una gag dove la protagonista sarà proprio lei… ma non possiamo svelare altro. “Sorrentino – racconta Valentina Ciccone – è un regista molto generoso, che ama le facce particolari ed è capace di inquadrare – nel vero senso della parola – i talenti. Ed è anche molto ironico… Non a caso durante la lavorazione del film mi chiamava ‘Jessica’, come Jessica Rabbit, coinvolgendo in questo l’intero cast e i lavoranti del film. Si è lavorato anche col sorriso, dunque. Un’esperienza importante”.

C’è stata poi l’esperienza con Alessandro Gassman, un piccolo ruolo ma ben valorizzato in un film con Michele Placido, “Razza bastarda”, che ha avuto una “Menzione speciale al cast” al Festival di Roma.

E poi la chicca finale: il suo primo calendario. E parte alla grande, Valentina, visto che a firmarlo è un maestro della fotografia come Bruno Oliviero. “Non sono stati pochi scatti fatti in un girono, magari al mare o in una discoteca – racconta Valentina -. E’ stato un lavoro molto curato, durato quasi l’intero 2012. Immagini in bianco e nero, scatti d’autore, e insieme a Bruno ho imparato pian piano a sciogliermi dvanti alla macchina fotografica, a tirare fuori tutta la sensualità che c’è in me. Sono riuscita alla fine a vedere il ‘nudo’ come naturale, e alla fine a distinguermi ed osare, con eleganza. E’ un regalo – conclude Valentina – che faccio a tutti i lettori del Faro on line, che possono vedermi su You Tube (CLICCA QUI PER VEDERE IL CALENDARIO) all’indirizzo
http://www.youtube.com/watch?v=ZCunM6zqOgE.

Dodici scatti bollenti, per accompagnare l’intero anno. E devo dire che una cosa che mi fa particolarmente piacere è che ho ricevuto apprezzamenti sia dagli uomini che dalle donne. Iniziamo l’anno in armonia, dunque… Vi pare poco?”