Assistenti scuolabus, risolta la vertenza

Il Faro on line – Le ex lavoratrici assistenti degli scuolabus che fino al ventiquattro dicembre avevano prestato servizio per la  Rainbow  e che da tre giorni  manifestavano pacificamente nella sede comunale antistante l’ufficio del sindaco  per la perdita del lavoro, dopo tre giorni che ad oltranza fino a tarda sera sostavano nel plesso assistite dai consiglieri del Pd, partito di minoranza  nella compagine politica locale, e dal sindacato di categoria,  hanno avuto di nuovo con un contratto la certezza del lavoro, che riprenderà già da lunedì prossimo. Il sindacato confortato dai consiglieri di opposizione in particolare da Stefano Ludovici che fin dal primo momento ha preso posizione con i lavoratori andando spesso in contrasto con il sindaco. Oggi pomeriggio alle 17.00 nella sede rutula la società appaltatrice per il trasporto dei bambini con gli scuolabus ha firmato alla presenza delle rappresentanti sindacali e di Stefano Ludovici il contratto con le lavoranti, un contratto che prevede tra l’altro la riassunzione con una delle società controllate dalla Lazio Mobilità vincitrice dell’appalto, la quale si è impegnata per iscritto di far  assumere per il sette dicembre  alla nuova ditte che subentrerà alla Raimbow tutte le lavoratrici, le stesse come è scritto nell’accordo sindacale fino allo scadere dell’appalto comunale con  la Lazio Mobilità svolgeranno il lavoro di assistenti sui pulmini.  

La ditta appaltatrice ha hanno messo nero su bianco che non appena  il comune di Ardea gli pagheranno  le fatture, pagherà alla Rainbow quanto dovuto affinchè la stessa saldi il debito che ha verso i dipendenti che è ha licenziato il ventiquattro dicembre. Nella conferenza stampa lo stesso Stefano Ludovici ha dichiarato: “Sarà mio impegno insieme ai colleghi dell’opposizione di mettere il sindaco nelle condizioni di pagare subito le fatture alla Lazio Mobilità affinchè a sua volta possa pagare la Raimbow  affinchè saldi il debito con i suoi ex lavori, Ludovici  tra gli applausi a scena aperta da parte delle lavoratrici, sarcasticamente ha aggiunto, ringrazio il sindaco che non è presente”.   Il sindacalista  ha prendendo la parola ha detto: “ringraziato la Lazio Mobilità per la sensibilità e la disponibilità avuta, ringrazio i consiglieri di opposizione con un particolare plauso al consigliere Stefano Ludovici  che è  stato  instancabilmente presente fin da primo momento della protesta vicino alle lavoratrici, la sua costante presenza è stata  indispensabile per raggiungere l’accordo, come pure indispensabile è stata la presenza del consigliere del Pd Giancarlo Rossi che durante l’assenza  del collega Ludovici ha assistito le lavoranti che erano in assemblea permanente in municipio evitando di lasciarle sole alla mercè di un eventuale sgombro coatto. Un grazie lo ha rivolto alle forze dell’ordine intervenute come carabinieri, polizia di Stato, e polizia municipale”. Per quanto riguarda il sindaco ha criticato molto duramente il suo comportamento ed ha detto: “Qui l’unico che è uscito sconfitto è il sindaco, sconfitto perché abbiamo raggiunto un accordo che reinserisce le lavoratrici nel loro posto di lavoro, sconfitto perché ha detto delle bugie quando affermava che non conosceva le società, sconfitto perché non sembrava convinto che fosse possibile raggiungere un accordo”.  

Nell’accordo comunque ancora non si conosce il nome della società che di fatto assumerà le assistenti in quanto a tutt’ora ancora sembra che la stessa Lazio Mobilità malgrado le tante dicerie di aver già affidato il subappalto ad una ditta di Albano Laziale  non sembra veritiero, la stessa Lazio Mobilità sembra stia trattando con delle società per sceglierne una  che dovrà svolgere il servizio in sostituzione della Rainbow, tanto che nell’accordo firmato dai responsabili sindacali e da quelli della Lazio Mobilità il nome del ditta che assumerà le lavoratrici ex Raimbol non è scritto nell’accordo.  La sede comunale è stata chiusa  18.30  tra gli applausi ed il pianto di gioia delle lavoranti che per la loro tenacia e compattezza hanno raggiunto il risultato sperato, un risultato come hanno avuto modo di dire che qualche politico di maggioranza non ne era convinto. Il sindasco Di Fiori sentito telefonicamente è rimasto sconcertato delle dichiarazioni del sindacalista e dello stesso sarcasmo del consigliere Ludovici.
Luigi Centore