Terremoto nel Pd: si autosospendono 5 consiglieri e 180 iscritti

Il Faro on line – Si sospendono i cinque consiglieri del Pd a difesa di un territorio con forti infiltrazioni malavitose.  La protesta dei consiglieri è motivata “dall’incapacità di un commissario, Rocco Maugliani,  il quale non è riuscito a far rappresentare le esigenze della popolazione rutula portando nelle sedi istituzionali del partito i nominativi dei candidati proposti dal gruppo consiliare con il benestare della base del partito della sezine di Ardea. Il disappunto dei consiglieri è dovuto anche al fatto che non solo non è stata  presa in considerazione la proposta della base del partito e dei consiglieri, ma sono stati favoriti politici vicini ai soliti noti che ad Ardea vengono soltanto a prendere voti. I consiglieri chiedono di riaprire la trattativa in considerazione del peso politico che hanno nel partito visto i numerosi suffragi ricevuti. Ad onor del vero va evidenziato  come questa volta i consiglieri hanno visto giusto,  tanto che la base e la città è con loro affinché si inserisca nella lista regionale un cittadino di Ardea.  Diversamente non sololtanto il partito del Pd dovrà preoccuparsi di eventuali risvolti ma soprattutto il candidato alla Presidenza della Regione Lazio Nicola Zingaretti.   Con loro si sono sospesi oltre 108 iscritti e la lista continua ad aumentare.

Ecco il testo ufficiale della sospensione. ““I sottoscritti consiglieri comunali e gli iscritti al PD sezione di Ardea in relazione alle ultime vicende nonché alla situazione politica che si è venuta a creare dal commissariamento della sezione avvenuto nell’estate del 2011 nella persona del sign. Rocco Maugliani perennemente assente e distante dall’esigenze del paese e del partito stesso. L’aver snobbato le richieste  del gruppo consiliare a lui presentate di candidature per il rinnovo del consiglio regionale del Lazio. Non averlo avuto al fianco in campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale e soprattutto latitante nella battaglia legale intrapresa dal candidato sindaco Abate contro la misteriosa scomparsa di TREMILACENTO schede elettorali. Va ricordato che il Pd e la lista collegata alle comunali raccolgono 5.500 voti, merito soprattutto del grande lavoro del candidato sindaco. Non sentendosi rappresentati e soprattutto non essendo stati considerati  nella lista dei candidati per il Lazio a difesa dei propri diritti e del proprio territorio qualora non si riapra il tavolo della discussione alla presenza di un membro di Ardea e non di Maugliani che ha dimostrato di difendere solo se stesso e i suoi amici. Si AUTOSOSPENDONO dal partito  fino a che non ci sarà un chiarimento con le segreterie provinciale e regionale”.
Firmato:
ABATE ANTONINOConsigliere Comunale
GIORDANI MAUROConsigliere Comunale
LUDOVICI STEFANO Consigliere Comunale
ROSSIGIANCARLO Consigliere Comunale
TANTARIUMBERTO Consigliere Comunale

Nella foto il consgliere Abate con Zingaretti