Economia e difesa del territorio: ripartiamo dall’agricoltura

l Faro on line – Rilancio del comparto agricolo, stop al consumo del territorio e ‘no’ al raddoppio dell’aeroporto. Questo in sintesi il messaggio che Montino e Zingaretti hanno lanciato all’incontro di ieri sera alla cooperativa Testa di Lepre, gremita per l’occasione.Un focus sul comparto agricolo e sulla necessità del rilancio dell’agricoltura di questo territorio; “un settore in crisi ma che qui – secondo Montino – ancora regge grazie ad un mondo associativo e ad uno sforzo imprenditoriale straordinario”.

Nell’affrontare il tema, le associazioni di categoria hanno ricordato l’importanza di ripartire dal settore primario, che in tutto il Lazio ha visto la drastica contrazione del numero di aziende (ad oggi 98mila, in calo del 48% rispetto al 2000) associato, come testimoniato dai dati del 6° censimento generale dell’agricoltura, ad una marcata riduzione della superficie agricola utilizzata. E anche a Fiumicino la crisi del comparto si fa sentire, alle prese, oltre che con le difficoltà del momento, anche con la burocrazia, i ritardi dei pagamenti della Pubblica amministrazione e la polverizzazione delle aziende agricole per le quali si invocano “obiettivi comuni, difesa del reddito, politiche attive ed unitarie”.

Oltre al livello locale, affrontati anche temi di carattere regionale ed europeo.Tra questi, approfittando della presenza del candidato presidente alla regione Lazio, Zingaretti, e di Paolo De Castro, già ministro per le politiche agricole e attualmente presidente della Commisisone agricoltura al Parlamento europeo, si è dunque parlato, seppur in via generale, del prossimo Piano regionale di Sviluppo Rurale e della Politica agricola comune. 

Zingaretti ha poi sottolineato con forza il suo ‘no’ al raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino. Sulla scia dell’intervento di un rappresentante del Comitato Fuori Pista, il candidato alla Regione Lazio si è detto “contrario a qualsiasi tipo di investimento o di progetto che preveda l’ampliamento dell’attuale sedime”, dichiarandosi invece favorevole a rendere più accogliente e competitiva la porta di accesso a Roma e a questo territorio.

Erica Antonelli