Legambiente: “Per sconfiggere il radicamento delle mafie servono strumenti per chi le combatte”

12 gennaio 2013 | 03:21
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Legambiente: “Per sconfiggere il radicamento delle mafie servono strumenti per chi le combatte”

Conferenza stampa al Villaggio della Legalità a Borgo sabotino

Il Faro on line – Si è svolta presso il Villaggio della Legalità di Borgo Sabotino (LT ) la conferenza stampa di Legambiente e Libera, proprio all’interno del capannone oggetto del vile attacco intimidatorio di inizio anno. Nel Lazio  secondo i dati dell’ultimo rapporto Ecomafie di Legambiente, sono stati  commessi 2.463  reati  ambientali, ovvero 6,7 illegalità al giorno numeri che diventano  ancora più drammatici nella provincia di Latina, che con 786 infrazioni è la settima provincia per numero di reati ambientali in Italia.

“E’ urgente intervenire con strumenti che siano in grado di restituire dignità ai territori,  rafforzando l’azione della magistratura e stroncando sul nascere zone grigie di possibili infiltrazioni -ha dichiarato Valentina Romoli, Responsabile Ambiente e Legalità di Legambiente Lazio. Auspichiamo al piu’ presto l’istituzione di una DDA anche a Latina e  che legiferi al piu’ presto  su temi delicati ed importanti  come quello degli appalti .Accanto a questo è pero’ importante far vivere i territori e proprio per questo  in estate porteremo proprio al Villaggio della Legalità la prima edizione della Festambiente Legalità nel Lazio ed i nostri campi di volontariato”.

“Questa iniziativa – dichiara Marco Omizzolo, coordinatore provinciale di Legambiente – è utile anche per ricordare che Legambiente Lazio si è costituita parte civile nel processo per inquinamento ambientale che vede tra gli imputati una delle due società che gestiscono la discarica di b.go Montello (LT) e che la stessa è circondata, da anni, da terreni, come dimostrano numerose inchieste giornalistiche, i cui titolari sono legati a clan della malavita. Per questa ragioni ipotesi di ampliamento della stessa, così da accogliere anche i rifiuti romani, stante la nostra solidarietà con i cittadini che combattono una dura battaglia contro la discarica di Malagrotta, non sono da prendere in considerazione e vanno rigettate con forza”.

“È fondamentale tenere alta l’attenzione contro le mafie e soprattutto qui al villaggio della legalità  oggetto di continue intimidazioni . Siamo presidio civile che risponde con la partecipazione alla aggressioni mafiose ” dichiara Fabrizio Marras , del Provinciale di Libera.