Quarta vittoria di fila, ottenuta con un secco 3-1 inflitto in casa del Catanzaro
Il Faro on line ā Al Ceravolo impegno proibitivo per il Latina che affronta una delle squadre piĆ¹ in forma del momento. Pecchia per affrontare lāundici di mister Cozza si affida al consueto 4-3-3 con la novitĆ Danilevicius nel tridente di attacco in posizione di punta centrale sostenuto ai lati da Agodirin Kolawole e Barraco. Il tridente di centrocampo ĆØ il classifco composto da Cejas, Burrai e Sacilotto, mentre in difesa Agius sostituisce al centro lo squalificato De Giosa al fianco di Cottafava, mentre Milani a destra e Bruscagin a sinistra completano la linea a quattro davanti a Bindi. Lāinizio conferma il sentore di poter assistere ad una partita bella ed equilibrata. Le due squadra si affrontano a viso aperto, producendo tanto gioco ma non riuscendo mai a scalfire sotto porta. Si aspetta un lampo che possa cambiare volto alla partita.
Lampo che giunge puntuale in corrispondenza del gol del vantaggio pontino. Barraco dalla destra lascia partire una palla innocua a campanile destinato al centro dellāarea di rigore. Sirignano buca lāintervento, alle sue spalle cāĆØ pronto Kola che vede Pisseri in uscita e mette, in pallonetto, in fondo al sacco il gol dellā1-0. Il Catanzaro prova a reagire e Cozza sceglie di cambiare subito qualcosa richiamando in panchina Sabatino per inserire Masini. Il Latina ĆØ come al solito un muro imperforabile e il Catanzaro, nonostante gli sforzi, fatica a trovare spazi. Per la prima parata di Bindi bisogna quindi attendere il 35ā², quando Russotto semina il panico sullāout di destra, entra in area poi mette al centro dove il numero uno pontino non trattiene con la difesa nerazzurra che spazza via prontamente allontanando il pericolo. Al 39ā² il colpo del possibile ko arriva sui piedi di Danilevicius che su cross di Barraco, solo davanti a Pisseri, di piatto al volo il Lituano spara in bocca al portiere. Prima del riposo due occasioni per il Catanzaro. Prima Russotto, uno dei migliori, guadagna il centro e poi spara una botta alta ma altissima. Al 2ā² di recupero, invece, brividi per un gol annullato a Fiore finito in fuorigioco su assist di Russotto.
Nella ripresa Cozza le tenta tutte inserendo anche Quadri. I giallorossi padroni di casa spingono subito nei primi minuti della ripresa. Al 3ā² Russotto tira centrale. Bindi blocca agevolmente. Al 15ā² ancora Bindi grande protagonista, negando il pareggio su una punizione del solito Russotto. La sveglia del Latina arriva al 18ā², quando Milani raccoglie dai 35 metri e tira alto non di molto. Ma i nerazzurri hanno il merito di gestire da grande squadra punge sulle ripartenze. Al 25ā² spettacolare azione di Kola che semina due uomini poi arriva al limite provando un destro potente che Pisseri respinge con i pugni. Preludio al gol del 2-0, quando un pasticcio della difesa di casa ed in particolare di Pisseri regala sui piedi di Danilevicius il primo gol dello āZarā con la maglia nerazzurra. Ceravolo ammutolito e tre punti quasi in cassaforte per il Latina. Il Catanzano, infatti, non ci sta e preme ancora. Al 35ā² Quadri grida al gol, pennellando una punizione praticamente perfetta su cui perĆ² Bindi si esibisce con una parata che ha del miracoloso.
Il portiere pontino vola a togliere la sfera da sotto lāincrocio dei pali. Fattore che dĆ nuovo slancio al Latina che chiude la pratica al 39ā². Barraco punge in contropiede, poi apre il campo per il perfetto inserimento del neo enntrato Ricciardi. Il centrocampista addomestica la sfera, entra in area e di sinistro batte ancora Pisseri. Lāorgoglio del Catanzaro si materializza con il 3-1 arrivato un minuto esatto piĆ¹ tardi. Palla dentro di Russotto per Quadri che viene atterrato in area da Cottafava. Dal dischetto lo stesso Quadri calcia angolato, ma Bindi capisce tutto e vola a parare. Sul tap-in la difesa ospite ĆØ lenta ad intervenire consentendo a Masini di segnare. Ma non succede piĆ¹ nulla. Il Latina porta a casa un successo fondamentale.
DOPO GARA ā Mister Fabio Pecchia ĆØ entusiasta della prestazione dei suoi: āVittoria su un campo difficile. Affrontavamo una squadra importante, che segna tanto e che gioca bene. Noi siamo stati bravi ad affrontare subito la gara con la mentalitĆ giusta. Danilevicius dallāinizio? Ha lāintelligenza per inserirsi da subito in un gruppo giĆ collaudato. Eā un grande giocatore, i numeri parlano chiaro: abbiamo preso un giocatore di altra categoria che ci consente anche di poter cambiare tipo di gioco allāoccorrenza, riuscendo a darci un terminale offensivo anche senza giocare in velocitĆ . Permettetemi di fare un plauso perĆ² a quei giocatori che per ora stanno rimanendo un poā ai margini. Mi riferisco per esempio a Ricciardi, a segno appena entrato. Eā il segno tangibile di quanto questo gruppo sia unito e coeso per remare tutti nella stessa direzioneā.
I tabellini
CATANZARO ā LATINA 1-3
CATANZARO (3-5-2): Pisseri, Sirignano, Orchi, Bacchetti, Fiore, Castiglia, Ronaldo (1āst Quadri), Benedetti (17āst Squillace), Sabatino (37āpt Masini), Russotto, Fioretti. A disp.: Faraon, Papasidero, Carboni. All.: Cozza.
LATINA (4-3-3): Bindi, Milani, Bruscagin, Cejas, Agius, Cottafava, Barraco, Sacilotto, Danilevicius (37āst Ricciardi), Burrai (21āst Gerbo), Agodirin (41āst Jefferson). A disp.: Ioime, Giacomini, Cafiero, Pagliaroli. All.: Pecchia.
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno. Assistenti: Boz di Aosta e Prenna di Molfetta.
Marcatori: 20āpt Kola, 28āst Danilevicius, 39āst Ricciardi, 40āst Masini
Note ā Ammoniti: Cottafava, Sirignano, Castiglia, Burrai, Kola, Bacchetti. Recuperi: 2āpt ā 3āst. Al 40āst Bindi para un rigore a Quadri