Lista civica Perna: “Abolire il redditometro”

17 gennaio 2013 | 14:49
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Lista civica Perna: “Abolire il redditometro”

“E’ necessario correlare la quantità dei servizi resi al cittadino, la sua qualità, al costo del servizio stesso”

Il Faro on line – Dal Direttivo  Lista Civica Perna riceviamo e pubbloichiamo. “Redditometro: Una prima osservazione è quella che anziche’  creare strumenti di Econometria  il Governo Berlusconi  ha costruito uno strumento che noi statistici impiegavamo nell’elaborazione delle  tesine d’esame. Il Nuovo Governo deve immediatamente abolire questo marchingegno, per alcuni e semplici motivi:Primo motivo è certamente quello di dotare la burocrazia italiana di uno strumento molto pericoloso , troppo spesso  contro il cittadino, basti pensare al trattamento che già subiamo da Equitalia (altra “creatura” del governo  Berlusconi). 

Secondo motivo :  strumento ingiusto in quanto il contraddittorio è unidirezionale,il cittadino  può essere ritenuto  già  “colpevole”  da un  risultato ottenuto con  un ‘elaborazione statistica e non da una puntuale verifica del dato (è basato su valori  medi !)Ancor più assurdo pensare che nel caso si è chiamati a dimostrare la propria situazione, il cittadino è costretto a  servirsi di modalità  organizzate  in modo tale che si debba comunque far fronte a dei pagamenti.Oggi questo marchingegno piomba sulle famiglie come un nuovo macigno ,nel momento in cui la gran parte  sono preoccupate nel  pensare a come arrivare alla fine del mese.Giustamente si vuole perseguire chi evade ma riteniamo che già esistono gli strumenti adatti per farlo.

Basta metterli “seriamente” in atto e su questo punto oggi siamo ancora molto in ritardo e non certamente per colpa delle forze dell’ordine adibite al controllo ,ma per la “mostruosa” burocrazia e  leggi che continuano a “proteggere” chi evade milioni di euro ,vedi anche la depenalizzazione del falso in bilancio ( governo Berlusconi). Il contribuente-cittadino è veramente stanco di  continuare ad essere “soffocato” da pesanti tasse per colpa “del non fare” di politici che hanno dedicato il loro tempo “solo” ad “interessi personali” e non certamente a quello dei cittadini. E’ tempo che i l prossimo governo si concentri su una vera Spending Review, studiando la qualità dei servizi resi da tutti gli uffici della nostra struttura politica e amministrativa. Più di un Redditometro  bisogna applicare un  “serviziometro “(scusate il brutto termine ma rende l’idea ) a tutti  i settori ,nessuno escluso. E’ necessario correlare la quantità dei servizi resi al cittadino, la sua qualità, al costo del servizio stesso. La politica lasci quindi le esercitazioni statistiche, valide in moltissimi altri campi,ma non certo nel delicatissimo campo sociale -umano. Concentriamo l’attività politica  nel creare occupazione nel far partire lo sviluppo  nel dare al cittadino un pò di requie dopo questo lungo lunghissimo e buio periodo pieno di sofferenze  di affaticamento. Ritorneremo su questo argomento ,sulla Spending Review e sull’attività della burocrazia, poichè siamo ben determinati a combattere per una società di uguali,con uguali diritti e uguali doveri”.