“Riduzione tarsu presente nel regolamento di igiene urbana votato dal Partito democratico&rdqu

Il Faro on line – “Che il provvedimento di riduzione del 20% sulla tarsu per chi produce compost sia stato approvato dalla maggioranza bulgara che governa, male, Fiumicino dal 2008 è indubbio. Ma è altrettanto pacifico che la proposta arrivi dal Pd e dalla sottoscritta”. Lo afferma il comnsigliere del Pd Alessandra Vona. “Anche perché, questa maggioranza, fino a qualche tempo fa termini come riciclo, differenziata, porta a porta, ciclo virtuoso dei rifiuti non sapeva proprio cosa significassero e, solo dopo la vicenda Pizzo del Prete, quando il centrodestra provò a realizzare una discarica e un inceneritore sul nostro territorio, per fortuna scongiurati dopo una sollevazione popolare senza precedenti, sono entrati nel vocabolario del sindaco Canapini e di quello del presidente della commissione ambiente, Merlini.

La proroga dei termini chiesta dal Pd arriva da una constatazione molto semplice. È vero, le domande si possono presentare anche dopo il 20 gennaio, ma non rispettare la scadenza impedisce l’accesso alla riduzione per l’anno 2013 e di questi tempi riuscire a risparmiare un po’ non è poca cosa. Ecco il senso della richiesta: cercare di far accedere quanti più cittadini possibile alla riduzione della tarsu. A tale proposito nella lettera  viene anche richiesta la pubblicazione dell’iniziativa, in evidenza, sul sito istituzionale per darne il massimo risalto, visto che bisogna essere tecnici per trovarlo.

Per quanto riguarda la riduzione tarsu ricordo che questo provvedimento è inserito nel regolamento Comunale votato anche dal Pd e che il fatto di non aver approvato il bilancio è una scelta che rivendichiamo con forza perché oltre ad aver avuto ben tre assestamenti, ha cancellato opere urgenti e importanti per il nord del Comune e non c’entra niente con il regolamento tarsu. Anzi, questa maggioranza tentando di inserire il requisito di 25 metri quadrati a giardino a “componente del nucleo familiare” avrebbe ridotto molto il potenziale dell’iniziativa. Tale tentativo è stato ridimensionato in aula su un emendamento Pd che ha portato a 25 mq “a nucleo familiare”, anche questo ovviamente votato dal Partito democratico.

Approfittando del riferimento all’Imu, ricordo al presidente Merlini che il Pd aveva presentato una proposta organica di applicazione dell’imposta municipale unica. Prevedeva riduzioni per le famiglie in difficoltà, per i settori produttivi maggiormente colpiti dalla crisi (agricoltura, artigianato e piccolo commercio) totalmente inattese dalla maggioranza.

Ritengo che il Pd di Fiumicino abbia dimostrato anche con questa piccola vicenda di voler amministrare nell’interesse esclusivo dei cittadini. Gli ultimi 8 anni della gestione centrodestra hanno dimostrato con i fatti invece esattamente il contrario.