Passoscuro, un Commissario ad acta per la ricostituzione della Proloco

22 gennaio 2013 | 12:00
Share0
Passoscuro, un Commissario ad acta per la ricostituzione della Proloco

Canapini: “L’Amministrazione è intervenuta direttamente nominando Commissario il Dirigente Galli, al fine di porre fine alla situazione di stallo”

iL fARO ON LINE – L’Amministrazione Comunale a seguito dell’inattività perdurante del Consiglio Direttivo della Proloco di Passoscuro, in base allo Statuto dell’Associazione di promozione turistica che prevede la partecipazione nella gestione, in casi di necessità, da parte dell’ente pubblico, è intervenuta procedendo al commissariamento dell’organizzazione.Con ordinanza a firma del Sindaco Mario Canapini è stato nominato Commissario “ad acta” il Dott. Giuseppe Galli, attuale Dirigente dell’Area Attività Produttive del Comune di Fiumicino, in possesso dei necessari requisiti di competenza e professionalità, per gli adempimenti necessari alla verifica dell’attuale numero di soci dell’Associazione Pro Loco di Passoscuro, all’istruttoria delle richieste di ammissione di nuovi soci e all’indizione di nuove elezioni per la ricostituzione del Consiglio Direttivo.

“Nel corso dell’Assemblea pubblica del 10 Gennaio è emersa la perdurante inattività del Consiglio Direttivo dell’Associazione Pro Loco di Passoscuro, che ha comportato la sospensione di manifestazioni turistico-ricettive essenziali per la promozione del territorio situato a nord del Comune. – afferma il Sindaco Mario Canapini, che prosegue – Valutata la possibilità, prevista nello Statuto dell’organizzazione, l’Amministrazione è intervenuta direttamente nominando Commissario il Dirigente Galli, al fine di porre fine alla situazione di stallo venutasi a creare nell’Associazione a seguito delle dimissioni del Presidente e del Collegio dei Revisori.

Il Commissario provvederà all’indizione di nuove elezioni per la ricostituzione del Consiglio Direttivo al fine ridare valore all’ente di promozione turistica e sociale di Passoscuro, valorizzando le realtà e le potenzialità naturalistiche, culturali, storiche ed enogastronomiche del territorio. – conclude il Sindaco.