Cerveteri in Rete, proseguono gli incontri

26 gennaio 2013 | 00:59
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Cerveteri in Rete, proseguono gli incontri

Pascucci: “Progetto importante per tutti. Vogliamo progettare il nostro territorio insieme”

Il Faro on line – “Siamo molto soddisfatti di come precedono gli incontri pubblici della Giunta comunale con i cittadini dei Territori di Cerveteri. Non ci aspettavamo una tale partecipazione e voglia di collaborare”. Il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci invita tutti i cittadini e le cittadine a partecipare al programma di incontri che ogni settimana vengono svolti nei territori della Città. “Siamo già stati a Valcanneto, a Cerenova, a Ceri, a Cerveteri Bassa e a Campo di Mare. Ogni incontro è stato occasione per approfondire tematiche e problematiche specifiche, ma abbiamo anche avuto l’opportunità di spiegare in quale modo la nostra Amministrazione sta portando avanti il programma di governo e la progettualità dei prossimi mesi. A breve completeremo il primo ciclo di incontri, con le assemblee pubbliche di Sasso, Cerveteri Alta, I Terzi, Borgo San Martino e Due Casette. A febbraio svolgeremo il secondo ciclo e a marzo il terzo”.

“Non nascondiamo – ha proseguito il Sindaco Pascucci – che svolgere questi incontri prevede un impegno non indifferente da parte nostra. Anche per questo ci auguriamo che i cittadini colgano questa opportunità di confronto diretto con l’Amministrazione comunale. Vogliamo decidere insieme ai cittadini le strategie per affrontare le questioni più importanti e prioritarie di Cerveteri. Per esempio, già nella prima assemblea di Campo di Mare, sembra essere nata una buona intesa e condivisione di intenti sull’atteggiamento da adottare nei confronti della società Ostilia”.

“La costruzione dei Nodi Territoriali – ha aggiunto il Vicesindaco Giuseppe Zito, che ha nelle sue deleghe anche quella alla Trasparenza e Partecipazione – è fondamentale per un’Amministrazione che intende costruire le proprie decisioni insieme ai cittadini. Non possiamo prescindere dalla necessità di un confronto costante con chi vive i problemi del proprio quartiere ogni giorno”.

“Il ruolo dei Delegati territoriali – ha proseguito Zito – è fondamentale perché saranno loro ad avere la responsabilità, insieme anche ai Delegati Stefano Provenzano e Serena Borgna, di mettere in rete le esperienze dei diversi territori per ritrovare un’identità comune che rispetti le differenze e le tipicità”.