Lazio, stop inatteso. S’interrompe la serie positiva

Il Faro on line – La Lazio viene battuta in casa da un buon Chievo e si ferma a 16 risultati positivi consecutivi. I Veneti si confermano la bestia nera dei biancocelesti  che non vincono lo scontro  all’Olimpico dal 2003. Questa volta Pektovich ha sbagliato  tutto e con lo scopo di far riposare i suoi uomini migliori, ha applicato  un turnover massiccio che non ha portato al risultato atteso. Il primo tempo scivolava via con un gran possesso palla dei padroni di casa e i gialloblu a difendersi con una linea a cinque che non lasciava spazi alle sortite degli avanti avversari guidati da un Floccari sempre isolato. L’unica emozione un bel tiro di Konko che veniva bloccato da Puggioni in presa centrale.

La ripresa consegnava l’ingresso di Mauri per Brocchi nel tentativo di sfruttare gli inserimenti da dietro. Ma la musica non cambiava, anzi al quarto d’ora Thereau si portava a spasso tutta la retroguardia di casa, vinceva due dribbling e  lasciava a Jokich che girava sulla traversa. Sul tap-in si faceva trovare pronto Paloschi che infilava l’incolpevole Marchetti. A questo punto l’allenatore Serbo faceva retromarcia e inseriva prima Hernanes  e poi Kozac.

Ma la retroguardia clivense concedeva poco, e le uniche occasioni arrivavano dai piedi di Dias che tirava in bocca al portiere da pochi metri e, all’ultimo respiro, di Mauri che in assoluta solitudine calciava alto da ottima posizione. Alla fine zero punti e due squalificati di peso, visti i gialli di Dias e Biava che nella difficile trasferta di Genova non ci saranno. Forse la testa dei giocatori, e anche del tecnico, erano già proiettate alla semifinale di martedì con la Juve. Ci servirà la migliore Lazio ed un Klose in più. Ma caro Vlado perché non hai osato le due punte? 
Alessandro Brandi