Parco Roscioli, aprirà col carnevale

3 febbraio 2013 | 03:00
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Parco Roscioli, aprirà col carnevale

Risolti gli adempimenti burocratici, apriranno il prossimo martedì i cancelli 

Il Faro on line – Ad un mese di distanza dall’inaugurazione, risolti finalmente gli ultimi adempimenti imposti dalla burocrazia. Martedì 12 febbraio, in occasione dell’ultimo giorno di carnevale, si apriranno i cancelli del Parco Roscioli, così chiamato perché Fabrizio Roscioli, responsabile dell’Aris Garden Hotel (che lo ha concesso al Consorzio Axa, e quindi a tutti i consorziati, come transazione al termine di una lunga vicenda giudiziaria) ha voluto dedicarlo ai suoi nonni, Giuseppe ed Annamaria Roscioli.

La data del 12, martedì grasso, è stata scelta perché le scuole elementari e medie possano approfittare di quello spazio verde per organizzarvi allegre sfilate di bambini in maschera. Oltre a stilare un regolamento per l’accesso e l’utilizzo del parco, di prossima pubblicazione, il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Axa si è premurato di stabilire anche l’orario di apertura e chiusura dei cancelli, che naturalmente varierà secondo le stagioni. All’inizio, cioè fino a primavera, l’apertura avverrà alle 09:00 del mattino e la chiusura alle 18:00. Poi, parallelamente all’allungarsi delle giornate, l’apertura verrà anticipata alle 08:00 e la chiusura prolungata fino alle 20:30/21:00.
“Per quanto riguarda l’arredo del parco – fanno sapere dal Consorzio Axa – il Consiglio ha ordinato 10 panchine in legno e ghisa, uguali a quelle già in uso nel comprensorio, e, previa acquisizione di tre preventivi, di cui verrà scelto il più conveniente, provvederà ad acquistare 10 cestini per le cartacce, scivoli e giostrine per i bambini e un sistema di parcheggio automatico a pagamento, tramite barre, per tutti coloro che vorranno lasciare l’auto negli spazi previsti all’interno del parco. Per la prima ora la cifra da pagare sarà pressoché irrisoria, poi salirà proporzionalmente al tempo in cui l’auto verrà lasciata in sosta, in pratica come avviene nei parcheggi degli aeroporti”. 
Il parcheggio a pagamento, sottolineano dal Consorzio, e la chiusura serale dei cancelli “si rendono necessari per motivi di sicurezza, da una parte per evitare che di notte il parco si trasformi in un luogo di incontro per sbandati, dall’altra che i circa 100 posti macchina divengano dei veri e propri garage, dove lasciare l’auto dalla mattina alla sera o addirittura per più giorni, sottraendo così spazi vitali a chi, invece, vuole usufruire del verde per far prendere aria e sole ai bambini, passeggiare o fare jogging”.