Authority e sindacati, c’è l’accordo

5 febbraio 2013 | 00:58
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Authority e sindacati, c’è l’accordo

Siglato un protocollo d’intesa per l’individuazione del Rappresentante dei lavoratori della sicurezza di sito produttivo

Il Faro on line – Il Presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia Fiumicino e Gaeta, Pasqualino Monti, e le organizzazioni sindacali di categoria FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-TRASPORTI, rispettivamente rappresentate da Fabrizio Tola e Donatella Bruno, Domenico Barbera e Gennaro Gallo hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per l’individuazione del Rappresentante dei lavoratori della sicurezza di sito produttivo (Rlss). 

L’accordo, inoltre, stabilisce e decreta le relative modalità per la designazione del RLSS da parte dei lavoratori dello scalo. 

La figura del RLSS è prevista dal D.lgs.n° 81/2008 ed assume una particolare rilevanza e importanza nell’attività di prevenzione in materia di sicurezza ed igiene del luogo di lavoro. 

Le OO.SS si sono dette soddisfatte per la firma di un protocollo che assicurerà, certamente, una maggiore sensibilità da parte delle imprese portuali al delicato e fondamentale tema della sicurezza del luogo di lavoro in porto. 

“Con questo atto – hanno dichiarato il Presidente Monti ed i rappresentanti delle parti sociali – si va a colmare una lacuna del nostro sito produttivo a cui mancava una figura di tale spessore professionale e che è espressione diretta dei lavoratori portuali”. 

“L’RLSS va a completare – sottolinea Monti – la prima parte del programma “porto sicuro”, iniziato un anno fa in collaborazione con la ASL e la Capitaneria di Porto, che ha visto tra i suoi momenti più significativi e rilevanti le attività di prevenzione con gli RSPP (rappresentanti del servizio di prevenzione protezione) e gli RLS aziendali e la pubblicazione di più di 1000 volumi sul tema della sicurezza distribuiti alle figure chiave della sicurezza in porto”. 

“Per l’Authority – conclude il Presidente Monti – il principio “Safety First” è da intendersi come un elemento del vantaggio competitivo e non un ostacolo al mercato”.