Storace presenta il suo programma. Alla kermesse anche Baccini

Il Faro on line – Amici ritrovati, Gianni Alemanno eFrancesco Storace, oggi al Tempio di Adriano. Galeotto e’ statala presentazione del programma elettorale del candidatogovernatore che da anni punzecchia il primo cittadino della Capitale. Liti a mezzo stampa terminate con un nuovo abbracciopolitico e la certezza ”che si puo’ vincere in Regione”. Comincia cosi’, con un programma che spazia per quattro macroobiettivi come l’abolizione dei privilegi della politica, l’abolizione del commissariamento della sanita’, la riduzione del carico fiscale ad imprese e cittadini e lo sviluppo delle politiche sociali, l’avventura elettorale di Francesco Storace. 

”Un capitale chiamato Regione” e’ il titolo del programma di governo in sedici punti, per un totale 67 pagine. ”La mia sara’ una Regione molto appassionante – ha detto uno Storace emozionato alla platea -, rifiutiamo la rassegnazione alla vittoria della sinistra. Siamo in campo e possiamo vincere questa battaglia”.

”Contiamo su di te Francesco, il declino inquesta Regione puo’ finire, e puo’ finire con te”, lo haincoraggiato Alemanno, mentre Donna Assunta Almirante hachiosato: ”Ho sentito nel programma cose giuste edelevatissime, oltre che una gran voglia di fare. Dobbiamotirarci su, c’e’ troppo degrado morale e finanziario. Storace cela fara”’.

La presentazione del programma e’ stata introdottadal portavoce della coalizione di centrodestra Marco Marsilio.In platea, oltre a Donna Assunta, anche Maurizio Gasparri, Irene Pivetti e Mario Baccini.  Tra le priorita’ programmatiche di Storace l’azzeramentodell’Irpef regionale sui redditi fino a 28mila euro e dimezzamento dell’ Irap per le imprese agricole e manifatturiere. In caso di aumento del costo della benzina,promette la diminuzione del bollo auto. Il leader della Destramette il freno alle auto blu. ”Chi tra politici e dirigenti vorra’ dotarsi di auto blu con autista dovra’ pagarsela con il suo lauto stipendio.

Le auto oggi in dotazione alla Regioneserviranno ad accompagnare i cittadini piu’ disagiati”, haannunciato Storace. ”Vogliamo fare una rivoluzione normativa unificando le norme in testi unici per superare il labirinto burocratico”, ha aggiunto affrontando poi il tema scottante dei rifiuti con questa ricetta:  potenziamento della raccolta differenziata, adozione di una strategia di rifiuti zero, stop a nuove discariche ”per non avere piu’ terra contaminata nei nostri territori”.   

Sul fronte della Sanita’, Storace punta all’attivazione di ottomila posti letto residenziali, riduzione del numero delle Asl da 12 a 8 per arrivare a 6 entro fine legislatura (una a Roma e cinque per le Province), abbassamento dei tempi d’attesa e creazione di un’anagrafe della fragilita’ per identificare le persone piu’ bisognose.
(Simona Tagliaventi – ANSA)