Axa, inaugutrato il Parco Roscioli

15 febbraio 2013 | 00:46
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Axa, inaugutrato il Parco Roscioli

Giandinoto: “Il parcheggio a pagamento e la chiusura serale dei cancelli si rendono necessari per motivi di sicurezza”

Il Faro on line – Risolti finalmente gli ultimi adempimenti imposti dalla burocrazia, sempre se non ci saranno altre sgradite sorprese o condizioni meteo avverse, giovedì 14 febbraio, in occasione del giorno di San Valentino, si sono aperti i cancelli del Parco Roscioli, così chiamato perché Fabrizio Roscioli, responsabile dell’Aris Garden Hotel (che lo ha concesso al Consorzio Axa, e quindi a tutti i consorziati, come transazione al termine di una lunga vicenda giudiziaria) ha voluto dedicarlo ai suoi nonni, Giuseppe ed Annamaria Roscioli. 

“Inizialmente – spiega Giandinoto – si era pensato di aprire il parco il 12, martedì grasso, perché le scuole elementari e medie potessero approfittare di quello spazio verde per organizzarvi allegre sfilate di bambini in maschera. Le pessime condizioni meteo, però, ci hanno indotto a spostare l’apertura di due giorni, a giovedì 14, San Valentino, in tarda mattinata, e così, al posto dei bambini in maschera per festeggiare il martedì grasso, il parco diventerà… uno scrigno per gli innamorati”.

Oltre a stilare un regolamento per l’accesso e l’utilizzo del parco, da ieri pubblicato sul sito del Consorzio (wwww.consorzioaxa.it), il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Axa si è premurato di stabilire anche l’orario di apertura e chiusura dei cancelli, che naturalmente varierà secondo le stagioni. All’inizio, cioè per tutta la primavera, l’apertura avverrà alle 09:00 del mattino e la chiusura alle 18:00. Poi, parallelamente all’allungarsi delle giornate, l’apertura verrà anticipata alle 08:00 e la chiusura prolungata fino alle 20:30/21:00.

Per quanto riguarda l’arredo del parco, inoltre, il Consiglio ha ordinato sia le panchine in legno e ghisa, uguali a quelle già in uso nel comprensorio, sia, previa acquisizione di tre preventivi, di cui verrà scelto il più conveniente, i cestini per le cartacce, scivoli e giostrine per i bambini e un sistema di parcheggio automatico a pagamento, tramite barre, per tutti coloro che vorranno lasciare l’auto negli spazi previsti all’interno del parco. Per la prima ora la cifra da pagare sarà pressoché irrisoria, poi salirà proporzionalmente al tempo in cui l’auto verrà lasciata in sosta, in pratica come avviene nei parcheggi degli aeroporti.

Il parcheggio a pagamento e la chiusura serale dei cancelli si rendono necessari per motivi di sicurezza, da una parte per evitare che di notte il parco si trasformi in un luogo di incontro per sbandati, dall’altra che i circa 100 posti macchina divengano dei veri e propri garage, dove lasciare l’auto dalla mattina alla sera o addirittura per più giorni, sottraendo così spazi vitali a chi, invece, vuole usufruire del verde per far prendere aria e sole ai bambini, passeggiare o fare jogging.