Eurolazio, non vince ma convince

15 febbraio 2013 | 00:02
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Eurolazio, non vince ma convince

Il Faro on line – Scoppiettante pareggio della Lazio in terra tedesca. Nel gelo e sotto una lieve nevicata, il prezioso risultato viene raggiunto all’ultimo respiro, dopo aver dominato nel gioco e nelle occasioni l’avversario, che ha badato a gestire le ripartenze e a capitalizzare tutte i tiri piazzati procurati. E’ stata la partita dei tre rigori concessi ai padroni di casa dall’arbitro russo, che ha anche espulso per doppio giallo un nervoso Dias. Al 15’ il brasiliano atterrava in area  il veloce Herrmann, rigore e primo giallo. Alla trasformazione si presentava Stranzl che metteva sotto la traversa.

Ma il punteggio sfavorevole non demoralizzava i romani che iniziavano a macinare gioco e occasioni con tiri di Hernanes e un colpo di testa di Floccari, che mettevano i brividi all’estremo difensore dei verdi di casa. Al 41’ però erano i padroni di casa che arrivavano vicini al raddoppio con il venezuelano Arango che direttamente su calcio di punizione coglieva il palo alla destra di Marchetti.La ripresa iniziava con l’ingresso di Kozak per un Ledesma in evidente difficoltà. E la mossa di Petkovich si rivelava azzeccata. Con le due punte i romani assediavano gli avversari dentro la loro metà campo e in sei minuti rovesciavano il punteggio. Al 57’, Candreva lanciava lungo per l’accorrente Floccari che nel cuore dell’area tirava al volo sotto la traversa. Ma l’evidente forza della Lazio trovava riscontro al 63’ con Kozak che deviava in rete un cross dalla sinistra del redivivo Lulic.

Con il vantaggio e con il pallino del gioco tra le mani, i biancocelesti provavano a chiudere il match,  ma senza arrivare alla rete. Anzi, al 67’ l’arbitro concedeva un nuovo tiro dagli undici metri, espellendo Dias, reo di una trattenuta ai danni di De Jong. Al tiro andava nuovamente Stranzl, ma questa volta Marchetti si superava e sulla palla vacante arrivava Biava che spazzava via.Lo stesso Stranzl dopo tre minuti coglieva un palo sugli sviluppi di una  concitata azione in area romana. L’allenatore serbo faceva entrare Cana per Candreva, e riequilibrava la difesa, mentre il tecnico del Borussia metteva dentro Marx, Hanke e Xacka nel tentativo di recuperare il risultato.E all’82’ il pareggio giungeva grazie al terzo rigore procurato da De Jong trattenuto  da Cana nel cuore dell’area.

Alla realizzazione si presentava Marx che non sbagliava. I tedeschi provavano il forcing ma il fortino romano resisteva bene e il nuovo vantaggio maturava con una punizione dai trenta metri di Arango sulla quale Marchetti si faceva trovare impreparato. Per i ragazzi di Petko sarebbe stata una beffa, ma a sistemare tutto ci pensava il gigante ceco che girava di testa nella porta  avversaria un perfetto lancio di Hernanes. Il migliore in campo Floccari. Da rivedere la difesa con errori individuali che potevano pregiudicare sia la partita che il passaggio del turno.Ma va bene così. 
Alessandro Brandi