Waterfront, “Impossibile realizzazione senza coinvolgimento cittadinanza”

15 febbraio 2013 | 22:14
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Waterfront, “Impossibile realizzazione senza coinvolgimento cittadinanza”

Belmonte: “Assurdo solo pensare di realizzare il distretto turistico balneare senza spiegare cosa comporterà per il territorio”

Il Faro on line – “Sulla realizzazione del Waterfront di Ostia si continua a procedere con una logica al contrario. Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno discute, infatti, del secondo Polo Turistico con il Presidente Berlusconi, ignorando completamente la cittadinanza lidense e i rapprasentanti politici locali”. E’ quanto dichiara in una nota Marco Belmonte, Consigliere del PD in XIII Municipio.

“E’ assolutamente paradossale che una comunità municipale di circa 300.000 abitanti – prosegue – venga completamente bypassata, ed è assurdo solo pensare di voler realizzare il distretto turistico balneare Eur-Ostia-Fiumicino, senza spiegare realmente cosa comporterà per il territorio. Ricordo ad Alemanno, che il 22 giugno 2012 in aula approvammo all’unanimità un ordine del giorno che chiedeva a Roma di non licenziare alcun documento, senza prima aver avviato un percorso di confronto politico ai fini della costruzione del Waterfront. Risultato: quanto da noi deciso è stato completamente ignorato così come le nostre competenze in materia”.

“Sono state addirittura necessarie forti rimostranze delle Associazioni locali insieme, ahime’, a quelle di una parte dei consiglieri locali, culminate con l’occupazione dell’aula, per fermare nuovamente questa follia. Dubbi lascia anche il comunicato di ieri dell’ass.re all’Urbanistica Corsini che ha ancora il coraggio di parlare di coinvolgimento di questa amministrazione municipale. Affermazione bizzarra considerando il fatto che i proggetti annunciati, e in parte presentati, sono cambiati numerose volte e che nessuno, men che meno il Presidente Vizzani, ne ha mai riferito in aula. Corsini sostiene di aver avuto numerosi incontri sull’argomento con Vizzani. Incontri i cui contenuti, però, ne sono personalmente testimone, non sono mai stati affrontati durante una vera discussione di aula. Ritengo, infatti, che l’aula Consiliare sia l’unico organo deputato a prendere decisioni su una questione così sensibile ed importante per la cittadinanza, che non può essere realizzata senza un perscorso di coinvolgimento di tutte le forze in campo”.