La composizione del nuovo Consiglio regionale del Lazio

27 febbraio 2013 | 19:27
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La composizione del nuovo Consiglio regionale del Lazio

Archiviata la Pisana dei Fiorito e dei Maruccio, dal Consiglio spariscono i Verdi, i Radicali, l’Idv e l’Udc

Il Faro on line – Il neonato Consiglio regionale del Lazio sarà ben diverso da quello della giunta Polverini, non solo per la nuova maggioranza di centrosinistra ma anche per il ridotto numero di consiglieri e di gruppi regionali. Archiviata la Pisana dei Fiorito e dei Maruccio, dal Consiglio spariscono i Verdi, i Radicali, l’Idv e l’Udc e 28 seggi andranno al centrosinistra, 12 al centrodestra, 7 al Movimento Cinque Stelle e 2 alla Lista Bongiorno.Nello specifico dei 28 seggi del centrosinistra, 10 andranno al Listino Zingaretti, 13 al Pd, 2 alla Lista civica Zingaretti, 1 a Sel, 1 al Psi e 1 al Centro democratico, mentre i 12 del centrodestra si divideranno in 9 al Pdl, 1 a Fratelli d’Italia, 1 a La Destra, 1 alla Lista Storace. In totale 50 seggi invece dei 70 precedenti, ridotti dopo la vicenda Fiorito.

Tornerà quindi alla Pisana Francesco Storace e, new entry, l’intero Listino Zingaretti: Baldassare Favara, Rosa Giancola, Gian Paolo Manzella, Daniele Mitolo, Teresa Petrangolini, Riccardo Valentini, Cristiana Avenali, Daniela Bianchi, Marta Bonafoni, Cristian Carrara. Il seggio del Pdl di Froninone dovrebbe essere occupato dal presidente del consiglio regionale uscente, Mario Abbruzzese al quale vengono accreditate 15.469 preferenze contro le 12.325 di Antonello Iannarilli, presidente della Provincia. Sempre nella fila Pdl, a Latina dovrebbe spuntarla Giuseppe Simeone a discapito di Enrico Tiero, visto che ufficiosamente al primo vengono attribuiti 14.634 voti, al secondo 12.286.

A Viterbo il partito di Berlusconi elegge Daniele Sabatini avanti 4.213 preferenze a 3.082 su Domenico Simeone. Il Pd a Latina eleggerà uno tra Enrico Maria Forte e Giorgio De Marchis: il primo risulta – a computo solo ufficioso – avanti di meno di cento voti (12.392 contro 12.309). A Frosinone praticamente certa l’elezione per il Pd di Mauro Buschini al quale vengono attribuite al momento 15.674 preferenze contro le 2.683 di Giuseppe Moretti. A Viterbo scontata l’elezione nelle fila sempre del Pd di Enrico Panunzi al quale vengono accreditati 14.498 voti contro i circa 4mila dell’altra candidata in lizza. Il Movimento 5 Stelle elegge Gaia Pernarella a Latina e Silvia Blasi a Viterbo.