“Nonostante”, un progetto vicino ai bambini

27 febbraio 2013 | 18:29
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“Nonostante”, un progetto vicino ai bambini

L’Ente Parco Nazionale del Circeo, il Tsmree della Usl di Latina ed il Cfs ancora insieme

Il Faro on line – Riparte per il quarto anno consecutivo, nel Parco Nazionale del Circeo, il progetto “Nonostante”, nell’ambito del progetto Nazionale “Equilibri Naturali: ridare la natura ai bambini ed i bambini alla natura”.  Mentre “ Equilibri Naturali” ha come obiettivo quello di avvicinare di più, in generale le famiglie ed i bambini e bambine alla natura, per prevenire il problema del disagio crescente dei giovanissimi,  legato ad uno stile di vita segnato dall’eccessivo uso di tecnologia e spazi chiusi e troppo lontano dal mondo vivente naturale;  in particolare “Nonostante” è un programma di attività e lavoro nei confronti di bambini e bambine di età tra i quattro ed i dieci anni, con manifestazioni già evidenti di disagio, e delle loro famiglie. Tale programma è gestito da operatori del Servizio Educazione  dell’Ente Parco Nazionale del Circeo e da psicologi, psichiatri e logopedisti del gruppo TSMREE (Tutela Salute Mentale e Riabilitazione Età Evolutiva) del Dipartimento di Neuropsichiatria Infantile – Azienda USL di latina,  e in collaborazione con operatori dell’Educazione Ambientale del Corpo Forestale dello Stato dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Fogliano.

Partito in fase sperimentale, oggi “Nonostante” sta  consolidando una prima prassi operativa che sta portando interessanti contributi alla gestione del problema del disagio di questi piccolissimi bambini e bambine e alle loro famiglie. In questi quattro anni di lavoro e collaborazione si è, da un lato sviluppata una maggiore sintonia tra le conoscenze ed esperienze degli operatori, e dall’altro si è messa a punto una strategia di intervento non solo sui piccoli ma anche sulle loro famiglie, al fine di creare una continuità di effetti, dalle esperienze in natura nel Parco, alle loro case e vite quotidiane. Ad esempio, per molti di questi Bambini e Bambine era la prima volta, con il progetto,  che visitavano il borgo di villa Fogliano con il suo giardino, e da allora, alcuni di essi ci hanno detto che ormai in maniera costante frequentano il borgo con i loro genitori. 

Nel borgo di Villa Fogliano del Parco Nazionale del Circeo, appunto, questa settimana ha preso di nuovo il via il lavoro all’aperto con il nuovo  gruppo di terapia di bambini e bambine tra i quattro ed i cinque anni, con attività sensoriali e di coinvolgimento fisico dei partecipanti. L’idea, confortata da molte ricerche nel mondo  ed anche da un sano buonsenso,  è quella che le persone in natura si rilassano, percepiscono il valore e il senso della vita,  godono dei poteri che possiamo dire  “terapeutici” che la natura ha,  tanto è vero che questa diffusa sindrome da deficit di attenzione ed iperattività riscontrata nei giovanissimi viene anche definita da “deficit di natura”.

Il progetto questo anno si avvale anche del lavoro di una ricercatrice  che ha vinto una borsa di studio offerta dall’Ente Parco; scopo del suo lavoro sarà quello di raccogliere e sistematizzare i dati sugli effetti dell’approccio di lavoro previsto dal progetto “nonostante” e comparare lo stato iniziale del gruppo e dei genitori con la stato finale. Questo per fornire, in un prossimo futuro, delle indicazioni agli operatori coinvolti per migliorare il lavoro, ma anche per permettere di condividere e divulgare l’approccio nuovo ed interessante a tale problematica, con altri esperti ed  addetti ai lavori e interessati, come altri operatori delle USL d’Italia, insegnati, psichiatri infantili, psicologi e semplici genitori. In particolare, a differenza degli anni passati, questo anno il programma prevede ancora di più un coinvolgimento dei genitori che svolgeranno sia giornate di attività dedicate soltanto a loro, sia giornate assieme ai loro figli, e questo per far si che anch’essi come persone e non solo come genitori, sperimentino direttamente gli effetti positivi del lavoro che si sta facendo con i loro figli e ne comprendano il valore profondo per entrare maggiormente in empatia con i figli. Una collaborazione tra Enti dunque di grande valore di servizio e qualità alla comunità tutta. Oltre questo programma particolare, il progetto “Equilibri Naturali” si rivolge anche alle scuole di ogni ordine e grado ed alle associazioni e  abitanti del Parco. Per chi volesse conoscere il progetto e le opportunità che esso offre può contattare, allo 0773 512240, il Servizio Educazione dell’Ente Parco Nazionale del Circeo.