“Rischio idrogeologico e calamità naturali”

5 marzo 2013 | 04:31
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“Rischio idrogeologico e calamità naturali”

Parte il primo corso per operatori di protezione civile a Terracina

Il Faro on line – Con una breve cerimonia, svoltasi nella Sala Consiliare del Comune di Terracina, ha preso il via il “1° Corso per Operatori della Protezione Civile”. In questa occasione, è stato presentato anche il Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile, che sarà impegnato, nei prossimi week-end, nella frequentazione di questo corso, altamente qualificante, necessario per destreggiarsi nelle situazioni di emergenza.       

Rischio idrogeologico, calamità naturali, rischio chimico e sismico: saranno queste le situazioni che i circa 30 membri della squadra comunale, sotto la guida di Loredana Spezzaferro (disaster manager nonché esperta in Protezione Civile), dovranno imparare a fronteggiare. Esperti del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Esercito, della Capitaneria di Porto, della Forestale e dei Vigili del Fuoco, terranno lezioni teoriche e organizzeranno simulazioni pratiche per imparare a fronteggiare le possibili emergenze che potrebbero verificarsi sul territorio, ad esempio quella degli incendi boschivi (situazione molto frequente a Terracina, soprattutto  durante il periodo estivo).

“Sono molto entusiasta – spiega Loredana Spezzaferro, coordinatrice del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile – di come stanno andando le cose. E’ da poco che ho preso in mano le redini del Gruppo. Abbiamo ricevuto numerose adesioni al bando, pubblicato qualche mese fa per implementare la squadra. Data la presenza di persone inesperte in materie specifiche accanto a persone che fanno parte del Gruppo già da un po’ di tempo,  si è reso necessario assicurare a tutti, indistintamente, una formazione tout court. Saremo impegnati tutti i week end (tranne ovviamente quello pasquale) di marzo e aprile. Il corso, molto impegnativo, si concluderà il 20 aprile con una prova scritta ed una orale. Le materie che verranno trattate saranno: storia della  Protezione Civile; cartografia e topografia; normative sul volontariato metodo Angustus; nozioni di primo soccorso (RCP, BLS, PBLS); tipologie di rischio (idrogeologico, ambientale, sismico, vulcanico, antropico e sanitario); pianificazione e gestione dell’emergenza; esercitazione di montaggio tende; organizzazione dei soccorsi sanitari (catastrofi, incidenti maggiori e maxiemergenze); assistenza alla popolazione; rischio incendi e nozioni di antincendio boschivo; agibilità edifici e case; rischio meteo marino; soccorso in mare; radio comunicazioni; ricerca persone scomparse e soccorso con unità cinofile (teoria e pratica).  

“Ringrazio – conclude la coordinatrice – il Sindaco Nicola Procaccini, l’Assessore delegato Gianni D’Amico e l’Amministrazione Comunale tutta, per aver tempestivamente soddisfatto le nostre richieste, avendo compreso l’importanza di una Protezione Civile ben preparata e, di conseguenza, un Gruppo Comunale adeguatamente formato in tal senso”.

Al Corso prendono parte anche alcuni Tecnici Comunali e i Volontari delle Associazioni di Protezione Civile presenti sul territorio.