Regionali, la lista Storace chiede di annullare il voto

6 marzo 2013 | 18:57
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Regionali, la lista Storace chiede di annullare il voto

La lista Lega Centro, apparentata con la candidatura di Francesco Storace, sarebbe comparsa a sorpresa sulla scheda elettorale con un simbolo diverso da quello precedentemente noto

Il Faro on line –  I candidati della Lista Storace sono pronti a bloccare le elezioni del Lazio. Gridano ai brogli e si impegnano a percorrere le vie legali del ricorso al Tar per chiedere l’annullamento della competizione elettorale e la sospensione della proclamazione di Nicola Zingaretti a governatore, una causa al tribunale civile per danni e una denuncia per truffa aggravata. E’ il terremoto che sono pronti a scatenare alcuni candidati della lista civica Storace Presidente, Antonio Paris, Luigi Abate, Pino Palmieri, Angelo Miele, Alessandro Casciani e Andrea Napoleoni, vittime a loro dire di un grave broglio. A quanto ricostruito dai consiglieri, che hanno chiesto già l’accesso agli atti all’ufficio centrale circoscrizionale di Roma, una lista, Lega Centro, apparentata con la candidatura di Francesco Storace, sarebbe comparsa a sorpresa sulla scheda elettorale con un simbolo diverso da quello precedentemente noto, col nome ‘Storace’ scritto a caratteri cubitali.

Ciò avrebbe tratto in inganno gli elettori “drenando un ampio consenso e inficiando il risultato delle elezioni”. La lista Lega Centro, inoltre, denunciano i candidati consiglieri, sarebbe composta, da “professionisti della truffa elettorale”, già noti in Piemonte per vicende simili. Nessuno dei candidati inoltre è residente nel Lazio e vi apparirebbero anche ultraottantenni. Sta di fatto che questa lista, presentata a Roma, “pur senza fare campagna elettorale” ricordano i candidati della civica Storace, ha ottenuto circa 32 mila voti, a fronte dei 27mila voti della lista civica “ufficiale”, composta in gran parte da ex consiglieri e amministratori locali con ben 17 mila preferenze espresse. Oggi i consiglieri chiedono chiarezza e trasparenza: “Chi doveva vigilare non ha vigilato”. In una nota rilasciata da Roberto Buonasorte, responsabile organizzazione de La Destra si legge: “Gli amici della lista civica del presidente Storace fanno bene a chiedere controlli se hanno dubbi. Sbagliano se pensano di buttarla in caciara. Gli esponenti della lista civica che oggi hanno annunciato iniziative giudiziarie stiano attenti a non sbagliare obiettivo”.