Montino e il pre-programma del centrosinistra

Il Faro on line – “Rinuncia allo stipendio da Sindaco, eliminazione delle auto blu, cancellazione di tutte le consulenze, trasparenza e pubblicità degli atti”. Montino non lascia cadere il risultato uscito dalle urne e sceglie la strada del risparmio e di una maggiore vicinanza della pubblica amministrazione al cittadino. Questi i primi impegni annunciati dal candidato sindaco per il centro sinistra e su cui sarà costruito il programma elettorale. “Programma – dice Montino – che sarà il risultato di un percorso democratico”. Per conoscerlo nel dettaglio, dovremmo aspettare circa un mese, in cui Montino ascolterà associazioni, comitati, categorie, tutto il mondo civico, per raccogliere idee, progetti e portarli a sintesi all’interno di un documento programmatico che disegni, almeno su carta, la nuova idea di governo per la città di Fiumicino. Primo fra tutti una ‘cura dimagrante’.

“L’intero ammontare del mio stipendio sarà destinato alla costituzione di un fondo per favorire i giovani del territorio che intendono avviare nuove imprese e attività”. Risorse a cui si aggiungerà il contributo degli assessori. “Anche ai membri della Giunta sarà chiesto di destinare il 30% del proprio compenso a tale fondo. Non basterà a risolvere il problema occupazionale – spiega Montino – ma è un segnale che vogliamo dare”. Che tradotto in cifre ammonta ad oltre 600mila euro a sostegno dell’imprenditoria giovanile. Ma la cura dimagrante vede anche il taglio delle auto di servizio (quella a disposizione del Sindaco costa 165mila € a mandato), delle consulenze e collaborazioni esterne (70mila €). “A conti fatti – sottolinea il candidato del centro sinistra – un risparmio complessivo che, nei cinque anni di legislatura, supera il milione di euro”. Altro impegno è quello della trasparenza.

“A differenza di come avviene oggi – dice Montino – metteremo on line tutte le iniziative, le delibere, le gare di appalto, le concessioni; tutti gli atti, bandi e concorsi. Avremo un comune trasparente e a ‘burocrazia zero’”.Pochi punti per illustrare, seppur ancora vagamente, la sua idea di Governo  e che tramite lettera raggiungerà le case dei 54mila elettori nei prossimi giorni. In merito alla fioritura di candidati nelle ultime ore Montino, stuzzicato dai giornalisti, afferma: “Non mi piace entrare in casa d’altri, ma vedere solo nella giornata di ieri varie candidature la dice lunga. Soprattutto dimostra come il centro destra stia scoppiando a causa dello scontro tra le diverse componenti. In queste condizioni non mi pare possano porsi all’amministrazione di un Comune come il nostro”. E sulle dichiarazioni di Gonnelli, Montino non se lo fa chiedere due volte.

“Più che chiedersi come farà una persona che abita a Roma (ma che è di Maccarese) a governare Fiumicino, Gonnelli dovrebbe chiedersi come ha fatto una persona che abita ad Isola Sacra ad aver governato così male la sua città. Non faremo la campagna elettorale sugli sbagli degli altri, preferiamo farla sulle idee, ma sappiano che a colpi risponderemo con colpi sensati. E’ ora che chi ha contribuito alla Giunta Canapini dia conto delle cose fatte”, ha risposto Montino con vago riferimento anche a chi, forse sotto nuove vesti civiche, vorrebbe ‘smarcarsi’ da responsabilità di Governo. Mentre sul Movimento 5 Stelle Montino afferma: “Non lo sottovalutiamo, ma ricordo che su diversi punti, quali raddoppio dell’aeroporto, rifiuti e biogas le posizioni sono convergenti”.
Erica Antonelli