Regole e norme, se si decide di vivere con un cane

11 marzo 2013 | 18:00
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Regole e norme, se si decide di vivere con un cane

Roberta Rognoni,Delegata ai Diritti degli Animali.Rognoni: “Dobbiamo risolvere il problema del randagismo”

Il Faro on line – La Consigliera comunale Roberta Rognoni, delegata del Sindaco ai Diritti e alla Tutela degli Animali, è impegnata a 360 gradi nelle politiche volte al miglioramento dei rapporti di convivenza con gli animali domestici. Oltre alla stesura del nuovo Regolamento per la Tutela degli Animali e la campagna di adozioni che ha già regalato nuova fortuna (e un risparmio per le casse comunali) a 10 cani che da anni erano ospitati in canile, la Delegata lancia una nuova campagna per far conoscere e sensibilizzare la cittadinanza alle norme basilari per la gestione del cane.“

Quando si decide di vivere con un cane – informa la Rognoni – è obbligatorio provvedere all’identificazione e alla registrazione dell’animale entro il suo secondo mese di vita. Tale procedura va fatta presso un medico veterinario privato o presso l’Anagrafe canina del Servizio Veterinario ASL RMF, che si trova a Bracciano, via Domenici 9, tel. 06 96669275, in conformità alle disposizioni adottate dalla Regione Lazio con la legge n.34 del 1997 e all’Ordinanza del Ministero della Salute concernente misure per l’identificazione e la registrazione della popolazione canina. L’identificazione consiste nell’inoculazione di un microchip, un piccolo dispositivo elettronico innocuo da iniettarsi sotto la cute nella parte sinistra del collo del cane, che contiene un codice numerico che identifica inequivocabilmente l’animale e il suo proprietario. Il certificato di iscrizione all’anagrafe canina deve accompagnare il cane in tutti i trasferimenti di proprietà.

È comunque opportuno munire l’animale anche di una medaglietta di riconoscimento con un numero telefonico da contattare in caso di smarrimento. Ogni variazione di proprietà, cambio di residenza e decesso dell’animale devono essere comunicati al Servizio veterinario pubblico per iscritto entro 15 giorni. In caso di smarrimento di un animale il detentore ne dovrà fare tempestiva denuncia entro 24 ore agli Organi di Polizia; copia di tale denuncia dovrà essere consegnata al Servizio Veterinario ASL entro 5 giorni dall’evento. E’ buona norma anche fare un sopralluogo presso i Rifugi-Canili del territorio, richiedendo l’elenco alla ASL RMF di Bracciano.

“Chiaramente – specifica la Delegata Rognoni – la mancata applicazione del microchip è punibile con multe molto salate, mentre per l’abbandono e il maltrattamento si aggiungono anche provvedimenti di ordine penale. Un piccolo manuale di istruzioni per la convivenza con cani e gatti è stato redatto dall’Assessorato alle Politiche dell’Agricoltura della Provincia di Roma (scaricabile dal sito www.provincia.roma.it) e stiamo realizzando sul sito internet del Comune di Cerveteri la sezione Tutela e Diritti degli Animali, dove si potranno facilmente trovare tutte le informazioni utili”.

“Vogliamo aiutare i cittadini a conoscere e rispettare le norme per una felice convivenza con gli animali. Il Regolamento per la Tutela e i Diritti degli Animali, che sarà a breve discusso in Aula, sarà la prova che Cerveteri è una città veramente all’avanguardia in questo settore. Abbiamo lavorato al regolamento per molte settimane, contando sul supporto di professionisti ed esperti ma anche di tanti cittadini volontari. Mi appello alla Cittadinanza chiedendo la massima collaborazione su questi temi. Dobbiamo risolvere il problema del randagismo e garantire la sicurezza e il decoro nella nostra Città. Chi detiene un cane ha una grande fortuna ma anche una grande responsabilità”.