“Disegniamo insieme la nostra Ardea”

Il Faro on line – Dopo l’incontro con i cittadini ardeatini dello scorso 3 marzo al Boschetto della Nuova Florida anche questa domenica, 10 marzo, gli Amici di Grillo ad Ardea hanno scelto di non perdersi di vista con gli abitanti del territorio, cui hanno dato appuntamento al Parco dell’Unità d’Italia della Nuova California, ancora una volta per conoscersi e restare in movimento.

“Agli Amici di Grillo – spiegano gli organizzatori dell’evento – non interessa fare comizi o assemblee, ma incontrare la gente, parlare tranquillamente e semplicemente con i cittadini e, soprattutto, partecipare con loro il nostro territorio, fruire autenticamente dei nostri beni comuni. Infatti l’attività progettata per la mattinata insieme al parco pubblico era quella di disegnare Ardea: predisposto su un foglio di 3×1,5 metri lo schizzo della pianta di Ardea e di tutto il suo territorio (da Montagnano alla Nuova Florida, da Castagnetta a Tor San Lorenzo, dalla Rocca di Ardea a Colle Romito, etc.), con ciò che di bello presenta (il Museo Manzù, gli scavi archeologici di Castrum Inui, etc.) e che di brutto lo minaccia (la discarica di Roncigliano e il suo costruendo inceneritore, la Turbogas, etc.), abbiamo invitato tutti i cittadini a completare il disegno con ciò che vorrebbero vedere nel proprio paese, a partecipare collettivamente alla visione di una nuova Ardea a venire. A rispondere a questo appello, a questo invito al disegno condiviso di una promessa, alla costruzione di beni comuni, sono stati soprattutto i bambini, il cui immaginario colorato e fantasioso si è riversato sul reale simboleggiato sulla carta arricchendolo, modificandolo, rendendolo denso di possibilità”. 

“Un grazie a tutti questi bambini, alle loro famiglie, a tutti i cittadini incontrati questa domenica. La promessa degli Amici di Grillo ad Ardea, ancora una volta, è “non perdiamoci di vista”, disegniamo, realizziamo, costruiamo insieme il nostro territorio, come lo desideriamo veramente, come può essere con la partecipazione attiva di tutti i suoi abitanti”.